Calci, dalla Regione 15 mila euro per la prima infanzia
Ghimenti: "Per il settimo anno consecutivo le tariffe restano invariate per l’utenza"
Risorse dal “fondo sviluppo e coesione”: finanziamenti regionali arrivano in Valgraziosa che vedrà anche quest’anno migliorata l’offerta formativa ed educativa e rette invariate per l’asilo nido comunale (0-3 anni).
Ha partecipato al bando regionale Por-Fse prima infanzia ed ha ottenuto un finanziamento di 14.492,49 euro nell’ambito delle risorse fondo e sviluppo e cosione. Il Comune di Calci anche quest’anno riceve risorse regionali a copertura delle spese sostenute nell'ambito delle attività educative rivolte ai bambini da 0 a 3 anni.
La Regione Toscana, infatti, per sostenere e promuovere nel territorio l'offerta di servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni), ed incentivare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, ha pubblicato un avviso per la distribuzione di specifiche risorse per l'anno educativo 2021/2022.
Le risorse ottenute dal Comune di Calci verranno nello specifico utilizzate per la gestione indiretta del nido comunale “Il Linchetto” - aperto dal 2013, può accogliere fino a 57 bambini dall'età di 3 mesi da settembre a giugno - che, anche per l’anno educativo 2021/2022, vedrà migliorata l'offerta formativa mantenendo altresì invariate le rette per i residenti nel territorio comunale.
“Investire nella prima infanzia rappresenta per il nostro Comune un'area di attenzione particolarmente importante, - commenta l’assessora all’istruzione Anna Lupetti - in linea con quanto sostenuto sia dalla Regione che dalla Raccomandazione della Commissione Europea (2013/112/UE), al fine di assicurare da un lato le migliori condizioni educative e di socializzazione dei bambini, dall'altro le condizioni necessarie a favorire la partecipazione dei membri responsabili di cura, ed in particolare delle donne, al mercato del lavoro”.
“Grazie all’impegno economico del Comune, al lavoro dei nostri uffici e al bando emesso dalla Regione, per il settimo anno consecutivo le tariffe restano invariate per l’utenza. A ciò si aggiungono, poi, una particolare attenzione ed un forte sostegno, grazie alle risorse del bilancio comunale, per consentire a tutti di accedere al nido godendo di tariffe “sostenibili”, declinate in base all’ISEE” conclude il sindaco Massimiliano Ghimenti.