Calci, ecco le nuove asfaltature per la sicurezza stradale
Calci si rifà il trucco e pensa anche alla sicurezza delle strade. Si sono infatti conclusi in questi giorni i lavori di asfaltatura di alcune strade del paese. Il primo lotto, il più consistente, si è concluso di recente ed ha riguardato una delle principali arterie del paese, ovvero Via Ruschi. Tirati a nuovo circa 600 metri, da Pontegrande alla "Filanda", 2/3 del totale insomma e certamente la parte più pericolosa in quanto costellata di buche oltre all'usura del manto stradale vecchio di 40 anni.
Sono stati portati inoltre in sicurezza il tratto completamente dissestato di Via Caprili è quello altrettanto pericoloso di Via Castellana. Anche questi due lavori sono stati fatti sulle arterie più trafficate di Calci. Completate inoltre viabilità e aree di sosta nei pressi dell'asilo nido.
La Giunta Comunale informa che sono già previsti ed assegnati e saranno quindi realizzati ulteriori interventi di asfaltatura nel mese di Settembre. Sarà infatti la volta della completa riasfaltatura di Via Eugenio III a Montemagno. Tale intervento è stato rimandato a causa della necessità di alcuni interventi sulle infiltrazioni d'acqua lamentate da alcune abitazioni della medesima strada. Sempre in autunno sarà sistemato il tratto più disastrato di Via delle Badie, zona San Lorenzo/La Torre. Tratto non lunghissimo e non troppo trafficato ma unico accesso ad alcune zone e sul quale ormai non è più possibile neppure tappare le buche.
"Ci auguriamo infine che entro fine anno sia possibile completare un ulteriore tratto di Via Ruschi, spiega l'assessore Giovanni Sandroni, da inizio mandato avevamo programmato diversi interventi, li stiamo completando tutti".
Siamo consapevoli che ci sia bisogno di interventi anche su altre strade usurate, dice il Sindaco Massimiliano Ghimenti, e ci impegniamo anche coi prossimi bilanci ad effettuare ulteriori interventi che non essendo possibile farli tutto insieme li individueremo secondo linee di priorità chiare: monitoriamo costantemente le strade più usurate/danneggiate e procediamo prima in quelle più trafficate e percorse".