Calci: niente suolo pubblico fino al 2023

Economia
Calci
Venerdì, 29 Aprile 2022

Azzerato il canone. Il Comune: "Fatta la nostra parte per favorire la ripartenza delle varie attività del territorio già vessate dai passati anni di pandemia"

Riporta la nota del Comune di Calci. Azzerato il canone per l’occupazione del suolo pubblico fino al 31 dicembre 2022. Proseguono le misure di aiuto a sostegno alle attività produttive varate dal Comune di Calci che ha ritenuto opportuno continuare a promuovere, anche per l’anno 2022, la ripresa delle attività produttive danneggiate dall'emergenza epidemiologica da COVID-19. Una misura, anche questa, che si va ad inserire nel solco dei provvedimenti emanati per calmierare le conseguenze economiche scaturite in seguito alla pandemia e che va a tendere la mano agli imprenditori della Valgraziosa che risultino attivi e operanti, titolari di concessioni o autorizzazioni concernenti l’utilizzo del suolo pubblico nonché agli occupanti del suolo pubblico per mercati settimanali e non.

Una proposta avanzata dalla giunta guidata dal sindaco Massimiliano Ghimenti - che è riuscita a trovare la copertura economica necessaria grazie a risorse accantonate dall’ente e destinate appositamente alla gestione di emergenze come quella sanitaria e delle sue conseguenze - e che è stata votata ieri pomeriggio all'unanimità durante il consiglio comunale.

Per legge tutte queste attività dal 1 aprile 2022 avrebbero dovuto ricominciare a pagare normalmente questo tributo al Comune – spiega con una nota stampa il Comune di Calci -. Ecco che per evitarlo l’amministrazione con questa delibera ha azzerato il canone per tutto il 2022 così da fare la propria parte per favorire la ripartenza delle varie attività del territorio già vessate dai passati anni di pandemia”.

redazione.cascinanotizie