Calci, servizio di tesoreria del Comune affidato ad un istituto con sede a Uliveto Terme

Per i prossimi cinque anni il servizio di tesoreria del Comune di Calci sarà gestito dalla sede ulivetese della Banca di Pisa e Fornacette.

A comunicarlo, la nota della giunta comunale calesana, rammaricata dalla mancata partecipazione alla "gara" di alcun istituto di credito con sede sul territorio comunale di Calci.

Questo di seguito il comunicato integrale inviato ai media.

Nei giorni scorsi l'Unione Valdera, quale centrale di committenza del nostro Comune (per le gare al di sopra di importi fissati per legge dal Codice degli Appalti) ha bandito e successivamente assegnato il servizio di tesoreria del nostro comune per i prossimi anni.

Il bando, emanato a termini di legge, prevedeva tra le altre cose, una premialità per le banche che si trovavano all'interno del territorio comunale. Purtroppo nessuna banca che ha sede a Calci ha partecipato. Ed ha partecipato alla gara soltanto la Banca Credito Cooperativo di Pisa e Fornacette, con sede presso Uliveto Terme.

Si comunica pertanto che sarà  tale banca a svolgere il servizio di tesoreria a partire dal 1 Gennaio 2019, per 5anni (rinnovabili al termine).

L'Amministrazione Comunale esprime forte rammarico per il fatto che nessuno degli Istituti bancari del territorio comunale abbia partecipato alla gara (non permettendo quindi di dare un servizio ravvicinato ai nostri cittadini)

L'Amministrazione Comunale esprime invece soddisfazione per l'aggiudicazione della gara senza che il servizio preveda un canone economico fisso per il Comune (quindi per la comunità) per lo svolgimento del servizio stesso. Infatti, spesso, le gare per il servizio di tesoreria vanno deserte (per poi arrivare a trattativa privata che prevede costi economici per l'Ente) per effetto dellle ultime normative che hanno spostato la giacenza delle risorse comunali in banca d'Italia, il che rende il servizio meno "appetibile" per gli Istituti bancari stessi.

In conclusione, si informa che per effetto di novità normative con l'aggiudicazione del servizio a seguito della gara stessa, i cittadini/fornitori non pagheranno più i costi dei mandati di pagamento (che era di 1,60 euro per ogni pagamento sopra i 258,53 euro) a loro favore.