Cambio al vertice del Cnr, Laforenza lascia, al suo posto Giorgio Iervasi

Domenico Laforenza, per raggiunti limiti di età, saluta il Cnr di Pisa e da il benvenuto al suo successore professor Giorgio Iervasi

Cambio al vertice del Cnr di Pisa, dopo cinque anni Domenico Laforenza lascia la carica di presidente, al suo posto, i direttori degli istituti del Cnr di Pisa, hanno scelto Giorgio Iervasi, già direttore dell’istituto di fisiologia clinica del Cnr. La nomina di Iervasi è già stata confermata dal presidente del Cnr nazionale Massimo Inguscio e questa mattina fra i due c'è stato un simbolico passaggio di consegne.

Livornese, nato 65 anni fa, Giorgio Iervasi ha compiuto tutto il suo percorso di studi a Pisa. Già negli anni ’80 era considerato uno dei pionieri della endocrinologia cardiovascolare, non solo italiana, ma anche internazionale. Oggi si trova sulla stessa strada tracciata anni prima dal professor Luigi Donato: «Il professor Donato, spiega Iervasi, avviò un lungimirante processo di costruzione di un ecosistema mutidisciplinare che rappresentò  un punto di riferimento essenziale per il progresso della società civile, ed è mia intenzione, nella consapevolezza della responsabilità, anche morale, del compito che ho avuto l’onore di ricevere, potenziare l’area come un grande organismo dinamico e creativo».

Il neopresidente vede inoltre nella Regiona Toscana un efficace alleato a supporto della sua visione e precisa: «la Regione Toscana ha scelto, per l’attuazione dell’agenda per la trasformazione economica del territorio, il Cnr come partner preferenziale». Non a caso l’area di Pisa, la più grande a livello nazionale del Cnr, include istituti afferenti a tutti i dipertimenti del Cnr e fra le priorità di Iervasi c’è quella di avviare quanto prima tutte quelle iniziative che coinvolgono tutte le competenze e il personale altamente qualificato in ciascuna delle tre priorità tecnologiche (Ict e fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologie) e negli ambiti applicativi, come cultura e beni culturali, energia e green economy, impresa 4.0, salute e scienza della vita, smart agrifood, che sono poi tutti settori di primario interesse per la Regione Toscana.

A Domenico Laforenza va il grande merito di aver fatto crescere una struttura complessa come il Cnr di Pisa, un lavoro svolto sempre con grande attenzione, cura e passione che durante questo percorso ha coinvolto anche Punto Radio con l'idea di un programma scientifico alla portata di tutti qual è "Aula 40", la trasmissione bisettimanale in onda il giovedì alle 10 che riprenderà dopo la pausa estiva e che tanto successo ha riscontrato in questi anni.