Campo sportivo, la risposta di Sergio Di Maio
Atti vandalici all'impianto sportivo di Campo, la risposta dell'amministrazione: "Percorso di recupero ben avviato. Un ringraziamento ai cittadini per aver condannato gli atti vandalici"
Dopo la denuncia, da parte del circolo Lungomonte del Partito Democratico, il sindaco di San Giuliano Terme Sergio di Maio, fa il punto della situazione sul progetto di riqualificazione del campo di calcio di Campo: «Ringraziamo il circolo Pd di Campo perché ci dà l'opportunità di spiegare ai cittadini della frazione e non solo lo stato del procedimento per la rigenerazione, riqualificazione e ammodernamento dell'impianto sportivo di Campo. A fine agosto 2019 abbiamo intrapreso un rapporto di stretta collaborazione, finalizzato alla valorizzazione dell'area, con l'Asd San Giuliano Sport, che approfittiamo per ringraziare per il lavoro che svolge nel territorio sangiulianese».
«La società sportiva, prosegue il primo cittadino termale, ha proposto all'amministrazione comunale un progetto di riqualificazione e ammodernamento dell'impianto sportivo campigiano, unitamente a una proposta gestionale economico-finanziaria, che prevede un investimento di oltre 240 mila euro suddiviso in tre lotti. L'operazione ricade nell'àmbito generale di un progetto di partenariato pubblico/privato. Naturalmente, questo progetto ha dei tempi. Tempi che prevedono, così come sta avvenendo coi diversi incontri effettuati con l'associazione, la definizione di un percorso. Questo percorso prevede, così come richiesto dall'associazione stessa, un contributo economico da parte del Comune di San Giuliano Terme da inserire nel partenariato. Si tratta di oltre 100 mila euro. Gli uffici comunali sono già al lavoro per la definizione del progetto di partenariato: questo progetto dovrà essere inserito nel piano triennale delle opere pubbliche del Comune».
Di Maio affronta anche la questione degli arbusti lasciati al campo: «Sulla questione degli sfalci e delle potature stipate nell'area dell'impianto sportivo da parte di Geste che il circolo evidenzia, ecco com'è andata: Geste ha utilizzato quell'area per i residui vegetali del taglio al verde pubblico, che, lo ricordo, non è stato mai interrotto, perché il magazzino principale della società in house nella frazione capoluogo è saturo. E questo perché la ditta che si occupa dello smaltimento è impossibilitata a effettuare il proprio lavoro a causa dell'emergenza sanitaria».
«Condanniamo con fermezza gli atti vandalici: non è la prima volta che un bene pubblico purtroppo viene vandalizzato. Come ricordiamo ogni volta, danneggiare un bene pubblico è questione di un minuto, ripararlo prevede atti e, soprattutto, soldi. Nel contempo, ringraziamo tutti quei cittadini che hanno censurato questi atti. Ne approfittiamo per comunicare che, condizioni meteo permettendo, da lunedì 4 maggio riprenderanno i lavori ai laghetti di Campo», conclude Sergio Di Maio.