Campo sportivo Santa Marta: no alla cementificazione. Appello delle opposizioni al Comune

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato inviato da Diritti in Comune (Una città in comune - Rifondazione Comunista - Pisa Possibile), circa la proposta di Confcommercio sul futuro di quella che per oltre 50 anni è stato casa e sede della Freccia Azzurra, storica società calcistica pisana

"Una colata di cemento al posto del campo sportivo Santa Marta, utilizzato fino ad oggi dalla Freccia Azzurra, per farci un bel parcheggio! "

Nella nota inviata Diritti in Comune attacca a testa bassa la proposta di Confcommercio Pisa ed invita l'amministrazione comunale guidata da Michele Conti, a prendere una posizione netta sulla questione sollevata dall'associazione di categoria.

Da pochi mesi gli impianti sportivi di via Donadoni che per oltre mezzo secolo avevano ospitato la Freccia Azzurra sono andati in dismissione. La società sportiva del presidente Agostino Monorchio, infatti, dalla scorsa primavera, è diventata assegnataria in convenzione di un altro storico impianto pisano, l'Abetone.

Dato il poco utilizzo del Santa Marta, quindi, la proposta di Confcommercio, che ipotizza (almeno secondo Diritti in Comune) un nuovo futuro per lo spazio di via Donadoni: farlo diventare un parcheggio.

Da qua il comunicato delle forze di opposizione in consiglio comunale a Pisa e la richiesta da loro fatta all'amministrazione comunale di "chiarire con urgenza la propria posizione rispetto a questa proposta, senza alcuna ambiguità".

Il Santa Marta, oltre ad avere accolto per oltre mezzo secolo bambini e calciatori di tutte le età, da sempre fa da cuscinetto rispetto alla cinta muraria cittadina che lo delimita.

Nella nota, Diritti in Comune mette al centro anche questo particolare punto, ed invita il Comune di Pisa a valutare attentamente qualsiasi nuova destinazione del vecchio impianto sportivo.

Qua di seguito il comunicato integrale di Diritti in Comune

"No alla cementificazione del campo sportivo Santa Marta

Una colata di cemento al posto del campo sportivo Santa Marta, utilizzato fino ad oggi dalla Freccia Azzurra, per farci un bel parcheggio! Potrebbe sembrare una barzelletta, ma purtroppo non lo è. Si tratta della ennesima proposta, fuori dal tempo e dalla storia, di Confcommercio, seguendo la logica che più posti auto sia sinonimo di più affari.

Riteniamo che non sia accettabile pensare di trasformare un campo sportivo in un parcheggio, privando la città di un luogo storico di socialità e sport. Si tratterebbe di un’ulteriore cementificazione, che produrrebbe l’ennesima impermeabilizzazione del suolo, con gravi conseguenze sull'ambiente urbano. Una scelta dannosa per chi abita in quel quartiere e per chi ci lavora, con un incremento del traffico veicolare privo di effetti benefici per quell'importante commercio di prossimità che rende quasi unica via Garibaldi. Uno scempio di cemento che deturperebbe il recupero delle mura e il suo parco, penalizzando ulteriormente pedoni e ciclisti, che invece chiedono l’apertura della porta delle mura proprio da quel campo di Santa Marta, verso l’ex Asl di via Zamenhof.

Chiediamo all’amministrazione comunale di chiarire con urgenza la propria posizione rispetto a questa proposta, senza alcuna ambiguità.  Noi siamo totalmente contrari ad un parcheggio al posto del campo sportivo Santa Marta. E la giunta Conti?

Diritti in comune: Una città in comune - Rifondazione Comunista - Pisa Possibile"