A Capannoli conflitto d'interessa della neo Direttrice dei Musei di Villa Baciocchi

Il consigliere comunale di Capannoli, Mattia Cei, solleva la questione di un conflitto d'interesse che coinvolge la Direttroce Scientifica dei Musei in quanto socia della ditta fornitrice di materiale per gli stessi musei

Questo il comunicato integrale

Conflitti d’interessi e irregolarità nelle nomine eseguite dal Comune di Capannoli
Non c’è dubbio: la nomina del Direttore Scientifico dei Musei di Villa Baciocchi nel Comune di Capannoli risulta essere il frutto di una serie di irregolarità inammissibili.

Tra i documenti essenziali richiesti ai partecipanti all’ultimo concorso di nomina c’era la "dichiarazione sostitutiva di notorietà sull’insussistenza dei conflitti di interesse". Questo documento aveva il ruolo determinante di attestare che i candidati non si trovassero in una situazione di conflitto di interessi che potesse compromettere l'imparzialità e l'indipendenza nell'espletamento delle proprie mansioni.

Un’attestazione fondamentale, quindi, che nel caso della nomina del Direttore Scientifico dei Musei di Villa Baciocchi del Comune di Capannoli è stata completamente disattesa. Ecco perché.
Il Direttore Scientifico dei Musei di Villa Baciocchi avrebbe il compito cruciale di supervisionare le attività museali, tutelare il patrimonio culturale del Comune, nonché di coordinare l'allestimento delle sale del Museo Zoologico con la ditta Naturaliter, supportando l'acquisto di animali impagliati.

La vincitrice del sopracitato concorso è Catia Morucci la quale, nonostante abbia firmato la dichiarazione di insussistenza dei conflitti di interesse, è uno dei soci della ditta Naturaliter, detentrice del 30% delle quote, nonchè Amministratrice Delegata della stessa azienda.

Questo fatto solleva, inevitabilmente, una serie di fortissime preoccupazioni riguardo alla presenza di un conflitto di interessi nell'espletazione dell'incarico di Direttore Scientifico.
Inoltre, è opportuno sottolineare che la signora Morucci, in qualità di Direttore Scientifico, si è impegnata a sottoscrivere una convenzione con durata quinquennale ad oggetto “collezione tassidermico-naturalistica presso il museo zoologico di Villa Baciocchi“, dove la collezione è acquistata proprio dalla ditta Naturaliter, per un importo complessivo di euro 47.500, ripartiti ogni anno fino al 2028.
Il sindaco Cecchini era a conoscenza di questa situazione, ma non è mai intervenuto per fare luce su questi aspetti controversi. Crediamo che il primo cittadino debba essere il primo a prendersi le proprie responsabilità. Abbiamo già presentato un esposto, adesso chiediamo chiarimenti esaustivi sul processo di selezione: gli unici interessi a dover essere tutelati sono quelli del nostro Comune.

Mattia Cei Consigliere comunale di Capannoli