Carbocci del Nursind Pisa: "Sulla sanità interventi a sproposito"

Daniele Carbocci, segretario territoriale del Nursind Pisa (il sindacato delle professioni infermieristiche) critica gli interventi dell'attuale sindaco di Pisa nonchè candidato per un prossimo mandato

Già in altre occasioni il Nursind aveva messo in evidenz<a le criticità del sistema sanitario sia regionale che locale

L'intervento integrale 

Si leggono oggi sulla stampa cittadina, ancora una volta, interventi a sproposito sui temi della sanità pisana da parte del Sindaco di Pisa. 
Nel citare lo stanziamento di 1,7 milioni di euro per la riduzione delle liste di attesa, Conti (o chi per lui) dimostra ancora una volta, la scarsa conoscenza dei temi sanitari.
E fa anche un clamoroso autogol visto che si tratta di un investimento  aggiuntivo regionale importante.
Ma quello che più colpisce è il fatto che Conti attacca la regione per una misura che va nel senso del recupero delle prestazioni sanitarie "rimaste indietro" per lo più per l'effetto della pandenia. 
Dove era il sindaco per non essersi reso conto che le prestazioni specialistiche e gli interventi chirurgici in tempo di pandemia erano praticamente inesistenti?
E ha idea il sindaco di che cosa voglia dire organizzare un recupero di migliaia di prestazioni e interventi chirurgici?
Ora, che la Regione abbia molte colpe su quanto sta succedendo nei servizi sanitari è innegabile.  Ma che la si attacchi anche quando stanzia risorse per recuperare una situazione di cui praticamente non ha colpa, è paradossale.
Altra topica poi sulla riforma del servizio di emergenza territoriale, almeno per quanto riguarda la città di Pisa. 
Pur non avendo mosso un dito, il sindaco di Pisa si è reso conto che nel territorio cittadino è finalmente prevista l'automedica?
L'auto medica è un servizio che mancava ai cittadini pisani e che con il nuovo piano regionale verrà attivata a breve. Attaccare la Regione anche su questo ha del ridicolo 
Piuttosto, invece non abbiamo mai visto un serio interessamento sulla situazione dell'emergenza sul litorale dopo la chiusura di PALP...
Stendiamo poi un velo pietoso sulle dichiarazioni rispetto a case della salute e assistenza territoriale.
Perché forse i cittadini non ne hanno contezza, ma chi nel settore ci lavora sa perfettamente che l'azione del sindaco su questi temi è stata praticamente inesistente.
Ora, le cose sono due: o il sindaco Conti non ha davvero idea di che cosa è la sanità o il ghostwriter del sindaco dovrebbe impegnarsi un po' di più nel conoscere la sanità pisana.