A Cascina “Oltre il muro dell’Internamento": una giornata sulla salute mentale
Dalle 10 alle 20 di domenica 9 ottobre in Corso Matteotti, Stradina degli Artisti e Piazza dei Caduti "Un ponte tra la ragione e follia"
Corso Matteotti, Stradina degli Artisti e Piazza dei Caduti sono gli scenari in cui si svolgerà “Oltre il muro dell’Internamento - Un ponte tra la ragione e follia”, in programma domenica 9 ottobre. Per la prima volta a Cascina ci sarà un’intera giornata dedicata alla salute mentale, patrocinata dal Comune di Cascina, dal Cesvot e dalla Società della Salute della Zona Pisana. L’iniziativa, organizzata dall’associazione La RosaAmara, vedrà dalle 10 alle 20 alternarsi interventi di professionisti del settore, artisti e familiari: un modo per andare oltre gli stereotipi e parlare di salute mentale a 360°, per ricordare il passato, conoscere il presente e pensare ad un futuro capace di camminare su una strada nuova. “C’è un rapporto serrato con La RosaAmara e la sua presidente Elena Meucci – ha detto l’assessora al sociale Giulia Guainai –. Sono orgogliosa di questa giornata e del coraggio che hanno avuto gli organizzatori a mettere in piedi un evento del genere. Per avere maggiore presenza, anticipiamo di un giorno la giornata mondiale della salute mentale, ma lunedì 10 ci vedremo anche in Gipsoteca per presentare il progetto ‘Sentori di lavanda’ e per parlare di salute mentale nelle terapie oncologiche”.
“Pensavo a questo evento da anni – ha aggiunto Elena Meucci, presidente de La RosaAmara – e riusciamo a realizzarla oggi perché ci sono finalmente le condizioni e le sensibilità giuste. Un sogno che si concretizza grazie ad un gruppo di lavoro che fa venir voglia di creare e di andare oltre: non solo i miei colleghi, ma anche volontari, amici, ragazzi che oggi fanno de La RosaAmara un luogo dove si sta bene. Non posso però non rivolgere un ringraziamento particolare a Giulia Guainai e Bice Del Giudice, non tanto perché hanno accolto la proposta che abbiamo fatto, ma perché hanno creato le condizioni affinché si potesse credere possibile e vero un evento come questo anche a Cascina”. “Ringraziare chi ci permette di fare una giornata simile è sempre importante, perché di queste iniziative non ce ne sono molte – ha sottolineato Andrea Galleschi, psicologo e psicoterapeuta de La RosaAmara –. Di salute mentale se ne parla ma forse non si comprende appieno il fenomeno: questa riguarda tutti noi, a vari gradi. Grazie ai tanti punti di vista che offrirà la giornata, si potrà approfondire meglio il tema”.
Per la Società della Salute è intervenuta la vicepresidente Valentina Ricotta. “Sappiamo che i servizi e le risorse non sono sufficienti, per cui come enti e istituzioni non possiamo che ringraziare le associazioni che portano avanti innumerevoli progetti sociali. Ringrazio anche l’amministrazione cascinese che si dimostra ancora una volta sensibile a certe tematiche, organizzando e patrocinando iniziative come questa”. Oltre a Comune di Cascina e SdS Zona Pisana, anche il Cesvot ha dato il suo patrocinio. “È un piacere tornare a Cascina – ha detto Daniele Vannozzi, presidente della delegazione di Pisa – dove avevamo già avuto un assaggio della determinatezza de La RosaAmara, capace di trasmettere tutta la sua passione agli altri. Solo tutti insieme possiamo dare risposte anche a piccoli problemi ma che riguardano tutta la comunità. Cesvot c’è e ci sarà per quanto potrà essere di aiuto”.
Presenti anche Simone Perini della Misericordia di Latignano, che da anni collabora con La RosaAmara, e Raffella Baroni (presidente del Centro Sociale Cascinese).