Cascina allagata. Appello di Betti alla cittadinanza: "Evitate spostamenti non necessari"
Nelle prossime ore previsto l'arrivo di una nuova perturbazione
Il nubifragio che ha sconvolto la provincia e la città di Pisa, dalle 12.30 circa di giovedì 30 ottobre, ha colpito duro anche il territorio di Cascina, in parte, andato sott'acqua.
Al momento non sono state segnalate situazioni emergenziali con coinvolte persone. Diversi i danni alle cose: tra case, cortili, semi interrati allagati, sottopassi fuori uso e strade momentaneamente chiuse al traffico.
Già dalla mattinata del 30 ottobre, il Comune di Cascina aveva riaperto il Coc, il Centro Operativo Comunale della Protezione Civile.
La grande quantità d'acqua caduta (60 mm) in pochissimo tempo, ha reso impraticabili anche le strade del centro storico, con la riapertura momentanea al traffico, in senso unico, di Corso Matteotti, per permettere il passaggio delle auto rimaste bloccate.
Contattato telefonicamente, il sindaco di Cascina, Michelangelo Betti, ha spiegato la situazione, appellandosi alla popolazione: "Evitate spostamenti non necessari".



