Cascina, i ruderi, da eliminare, di "Ecoroad" sotto i portici del Corso
Un cambio di passo della nuova amministrazione Betti, rispetto alla precedente, sarebbe quella di rimuovere, al più presto, i ruderi di quella che fu una scelta errata: i resti della stazione di bike sharing
Il bike sharing con bici elettriche "stazionate" sotto i portici di Corso Matteotti a Cascina, proprio di fronte ad uno dei palazzi più belli del centro storico, l'ex Pretura.
Non ricordo neppure quando fu posizionata la stazione di parcheggio con ricarica. Sicuramente intorno al 2014/2015. Per certo è che non sono mai state usate, o poco, dai cittadini/e cascinesi.
A cosa potevano servire. Cascina non è Pisa, dove si parcheggia appena fuori città, si inforca la bici elettrica in qualche stazione di bike sharing e si pedala comodamente verso il centro o altre destinazioni cittadine.
A Cascina, per altro, non esistono neppure molte piste ciclabili e chi usa le due ruote a pedali lo fa per spostarsi per brevi tragitti.
Non è un caso che poco dopo la loro installazione iniziarono i problemi, i guasti, le rotture, sino al definitivo abbandono con la precedente amministrazione.
Le scelte ecologiche, da green city, sono altre ed è arrivato il momento di atturale: da vere piste ciclabili senza interruzioni, edifici pubblici green (non basta riverniciare e restaurare qualche infisso), mobilità realmente sostenibile pubblica.
Quindi, per favore, Sindaco, tolga quel rudere da lì, è una pessima cartolina di benvenuto per chi viene da fuori ed una orribile vista per tutti i cittadini/e cascinesi.