Cascina, il Pd contro il decoro a tempo del Comune: "Il territorio dimenticato diventa centrale a pochi giorni dal voto"
Con una nota il Partito Democratico di Cascina attacca l'operato del Comune, definito, per ciò che riguarda il "decoro urbano", a tempo e ormai scomparso dalle priorità dell'amministrazione Ceccardi.
Centrali per il Pd, anche i "toni civili" usati negli ultimi tempi da Ceccardi, a pochi giorni dalle elezioni.
Qua di seguito il comunicato integrale del Pd e il post incriminato
Da oltre un anno abbiamo iniziato a segnalare le carenze del territorio comunale sul fronte del decoro. Lo abbiamo fatto sempre in maniera sobria, per rendere evidente la lontananza tra la realtà vissuta dai cittadini e le affermazioni della giunta sull’impegno delle cosiddette “Squadre antidegrado” (ormai scomparse).
Siamo stati ignorati dagli amministratori e, molto spesso, offesi da elettori della Lega (prevalentemente da elettori non cascinesi). È quindi risultato singolare che la nostra ennesima segnalazione via Facebook sia stata oggetto dell’attenzione della sindaca Susanna Ceccardi, che ci ha chiesto la posizione di un paio di tombini otturati.
Questa rinnovata attenzione al decoro, espressa in toni civili, arriva a poco meno di dieci giorni dal voto nazionale. La apprezziamo, anche se (purtroppo), non possiamo dimenticare le offese espresse da diversi membri del consiglio comunale e della giunta in questi mesi ("mentecatti", "zucche vuote", etc...). Speriamo che, passato il voto, la cura per il territorio si concretizzi e gli esponenti dell'amministrazione passino a usare toni civili da confronto democratico.
Questo il post pubblicato dal Pd cascinese