Cascina: progetto via libera per diversamente abili interrotto?

Cronaca
Cascina
Martedì, 31 Ottobre 2017

"Progetto Via Libera" del Comune di Cascina, temporaneamente interrotto o "cassato? Il servizio di trasporto ausiliario per cittadini diversamente abili ha forse un suo similare in "Progetto Guida CRI" e quindi per risparmiare l'Amministrazione lo ha sospeso? Non lo sappiamo, ma le domande sorgono dopo la lettura di un post apparso, nei giorni scorsi, sulla pagina facebook del gruppo "Sei di Cascina se.." da parte di una utente del servizio, qui riportiamo il testo completo.

Vorrei condividere con voi tutti questo ennesimo disservizio del Comune, senza fare eccessive polemiche, ma descrivendo solo i datti di fatto. Poi ognuno di voi trarrà le proprie considerazioni. Da anni esiste un servizio ditrasporto per anziani e disabili chiamato "Via Libera" gestito dal Comune. Per accedervi bisogna ovviamente presentare dei documenti (certificato invalidità ecc ecc) che potete bene visionare nella pagina dedicata del Comune di Cascina. Questo servizio è attivo due giorni a settimana, è necessario prenotare la corsa e poi con una modica cifra (€1,50 ogni 10 km) si può scegliere dove essere trasportati e “ripresi”. E’ in pratica un servizio di taxi-amico, molto utile per anziani e soprattutto per chi è in carrozzella, dato che i mezzi pubblici di trasporto sono di fatto inadeguati. E’ un servizio che in tutti questi anni ha funzionato benissimo e ha permesso a diversi utenti, me compresa, di potersi muovere in autonomia scegliendo di volta in volta la destinazione, lo shopping al Centro dei Borghi, una passeggiata a Pisa o un passaggio per la piscina. 
Via Libera è un bel servizio, con personale competente, mirato a migliorare la qualità della vita di chi non può usufruire dei mezzi pubblici come tutti e dovrebbe essere considerato un fiore all'occhiello di ogni amministrazione, qualsiasi ne sia il colore.
Succede però che per vari motivi, in diversi momenti, il mezzo attrezzato in uso dal Comune non sia disponibile per il trasporto di chi è carrozzella e allora il servizio si ferma e lascia gli utenti letteralmente a piedi.
Successe già con la vecchia amministrazione, che per ben un anno rimase sprovvista del mezzo attrezzato, salvo poi trovare in fretta una soluzione, quando la questione fu da me resa pubblica. 
Ora, per diverse cause, il mezzo attrezzato ed il personale competente non sarà disponibile per lungo tempo, e quindi il servizio è nuovamente sospeso a data da destinarsi. 
Ovviamente ho scritto del disservizio agli organi competenti, all’assessore al sociale, ai trasporti sociali del Comune e anche alla Sindaca. Non ho ricevuto alcuna risposta. 
E mi sono stupita (!), davvero, perché di una amministrazione che ha fatto, in campagna elettorale, delle esigenze dei più deboli la propria bandiera, mi sarei aspettata che nel giro di pochi giorni si trovasse una soluzione a questo disservizio. O almeno si avesse avuto la correttezza di rispondere ad una cittadina che gentilmente chiede spiegazioni.
Poiché come si dice, chiedere è lecito, rispondere è cortesia.

Ma che cos'è effettivamente il servizio "Via Libera", riportiamo quanto si trova pubblicato nella pagina settore "Sociale" del Comune di Cascina:

Che cosa è Progetto Via Libera
Si tratta di un servizio di trasporto d'ausilio concesso dal Comune di Cascina- Macrostruttura Socio Culturale per rispondere ai bisogni di mobilità dei cittadini diversamente abili con problemi di deambulazione, o che vivono soli, comunque impossibilitati all'utilizzo dei mezzi pubblici.il servizio può essere richiesto per soddisfare le seguenti necessità:

  • Attività del tempo libero e ricreative;
  • Disbrigo pratiche (spesa, acquisto medicinali, raggiungimento uffici pubblici, ecc...)
  • In via residuale e solo se compatibili con i giorni nei quali verà svolto il progetto, si può consentire l'utilizzo del mezzo per quelle esigenze come visite e analisi mediche.

Per maggiori informazioni scaricare l'avviso pubblico cliccando qui

Il modulo di iscrizione può essere scaricato cliccando qui

Abbiamo provato a contattare gli Uffici: ad un primo contatto ci è stato detto che non possono dirci nulla perché sarebbe opportuno che rispondesse la Responsabile della Macrostruttura 3, la Dott.ssa Francesca Di Biase, da noi cercata, telefonicamente ma senza risultato.

Ci è però venuto in mente che recentemente era stato presentato un altro progetto, simile, messo in campo da Comune e CRI di San Frediano a Settimo che si chiama "Progetto Guida CRI", anche in questo caso riprendiamo quanto riportato dal sito del Comune di Cascina

Che cosa è Progetto Guida CRI

E' un servizio di trasporto  sociale per il territorio comunale offerto dalla Croce Rossa Italiana rivolto a persone disagiate che devono recarsi in banca, in farmacia, ai Centri Sociali, al supermercato, all' Ufficio Postale, per visite a parenti. Non prevede trasporto per visite mediche,  terapeutiche o comunque catalogato come trasporto sanitario.

Per informazioni contattare : Assessorato Politiche Sociali - Comune di Cascina -

050-719312/316

Abbiamo contattato la sede di San Frediano a Settimo della CRI nella persona del Presidente Paolo Bonini che ci ha parlato di un impegno che hanno preso che il loro servizio lo si può considerare parallelo a quello dell'Amministrazione cascinese ma che a differenza di "Via Libera" non prevede il trasporto per visite e analisi mediche. Ha aggiunto che è stato messo in campo dal gruppo giovanile della CRI ed è disponibile due giorni alla settimana previa richiesta telefonica fatta il giorno precedente.

Lodevole iniziativa della CRI, ma che il Comune forse abbia voluto interrompere "Via Libera" per un ulteriore risparmio sul settore sociale e servizi per i diversamente abili? Oppure il servizio interrotto verrà al più presto ripristinato, visto che assomma a più esigenze rispetto a "Progetto Guida CRI"?

 

luca.doni