Cascina ricorda l'eccidio di Pettori
Giovedì 19 agosto cerimonia all'obelisco che ricorda le vittime dei nazifascisti
Una cerimonia per ricordare le vittime dell’eccidio di Pettori.
Con il nuovo appuntamento per la memoria l'Amministrazione comunale di Cascina torna a commemorare i caduti dell'estate del 1944 nell'Ansa dell'Arno. Oltre venti gli uccisi dei rastrellamenti avvenuti a cavallo dei giorni di Ferragosto, durante il passaggio del fronte della guerra.
"Si tratta dell'episodio più sanguinoso avvenuto nel nostro territorio - commenta il sindaco, Michelangelo Betti -. Soltanto a Pettori, il 9 agosto, si contarono 6 vittime, cinque fucilate lungo un muro in via di Pettori e una nella propria abitazione. L'estate del 1944 fu forse la più feroce dell'intero secolo e il nostro Comune registrò una lunga serie episodi con civili e partigiani vittime dei nazifascisti".
La cerimonia è in programma giovedì 19 agosto alle 9,15 in prossimità dell’obelisco di Pettori, che ricorda le vittime dei rastrellamenti, e vicino al muro della fucilazione.