Cascina, scintille in Consiglio Comunale, le minoranze lasciano l'aula

I gruppi di minoranza in Consiglio Comunale a Cascina (tutto il centro destra) abbandona l'aula dopo l'intervento di un consigliere del PD

Dopo tre ore di Consiglio Comunale, l'assessore Claudio Loconsole prende la parola per illustrare quanto sarà fatto per sviluppare e rendere operativo l'"Ufficio Europa", per poter accedere e intercettare finanziamenti europei, vista l'attuale situazione di crisi economica del nostro paese. Al termine dell'intervento prende la parola il consigliere del PD Tasselli che nel suo intervento accusa la destra: "in molti si sciacquano la bocca parlando degli allettanti fondi europei, dall'altra sventola la bandiera del sovranismo antieuropeo...."

A queste parole replica il consigliere Dario Rollo che, come il resto dei consiglieri di minoranza (Lega, Fratelli d'Italia e la lista di Cosentini Sindaco, lista Valori e impegno civico), lascia l'aula sentendosi offesi da tali affermazioni.

Una vicenda che sicuramente farà discutere anche nei prossimi giorni, ma già a poche ore dalle "scintille", il il sindaco, Michelangelo Betti con un proprio comunicato stigmatizza la scelta della destra: Destra ancora inquieta per l'essere finita all'opposizione. L'abbandono dell'aula è un segno di immaturità politica. In consiglio comunale la minoranza pare non aver ancora metabolizzato la sconfitta elettorale. Diventa difficile seguire la linea di attività dell'opposizione, divisa tra epiteti offensivi nei confronti di qualsiasi atto maggioranza e una formale e continua richiesta di collaborazione. Una collaborazione cercata con chi dimostrano di ritenere inadeguato. Dall'ultima seduta del consiglio comunale, a fianco di questi elementi contraddittori, si presenta anche una incapacità di accettare le regole del confronto politico e il dibattito in aula. Nel caso specifico ci siamo trovati a discutere una mozione sul potenziamento dell'attività per intercettare finanziamenti europei. Per i consiglieri di destra non dovrebbe essere elemento traumatico ascoltare un intervento che mette in dubbio la loro convinzione sul progetto dell'Europa unitaria. Da anni contestano l'Ue e da mesi, nell'europarlamento, votano contro varie misure di sostegno all'economia dei Paesi colpiti dalla pandemia. In questo quadro lasciare l'aula pare più un atto per la ricerca di visibilità che una scelta di sostanza, citando Nanni Moretti "Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?".

Anche la consigliera e capogruppo della lista "Cascina Oltre", Cristina Bibolotti, critica la scelta della destra:“Tutta l’opposizione ha abbandonato l’aula quando si stava discutendo della mozione proposta dai gruppi di maggioranza avente ad oggetto l’istituzione di un ufficio comunale proposto ad intercettare i finanziamenti europei. Il tutto con la scusa di un intervento, a dire della minoranza, poco rispettoso fatto da un consigliere PD. Ebbene la minoranza cascinese a trazione Lega, ha inteso spostare il confronto sui giornali piuttosto che nella sua sede istituzionale: il Consiglio Comunale. Evidentemente incapace di affrontare il confronto democratico, per trasformare il tutto in propaganda (ovviamente senza contraddittorio) da svolgersi sui giornali e sui social. Noi non ci stiamo.  Si rammenta che la possibilità di controbattere è sempre concessa: ovviamente però, per controbattere c’è bisogno di avere argomenti seri per farlo.  La minoranza dovrebbe avere maggior rispetto per le istituzioni e per i cittadini che li hanno votati. Noi siamo differenti: continueremo a confrontarci, anche aspramente se del caso, ma in Consiglio Comunale ove continueremo a portare istanze per il bene di Cascina e dei Cascinesi.”

Di tutt'altro tenore, ovviamente, la posizione della destra che giudica la maggioranza:  "La maggioranza-affermano i Consiglieri della Lega- ancora una volta si dimostra per quello che è: arrogante, presuntuosa, autoreferenziale e priva di contenuto e voglia di confronto."
"Così anche un argomento di interesse, quale quello dell'organizzazione degli uffici comunali per cercare di intercettare e gestire finanziamenti europei e nazionali, che ci trova in sintonia, diventa motivo di scherno e derisione, stante le parole gravissime usate da un Consigliere del Pd che addirittura invita L'opposizione a "sciacquarsi la bocca" prima di parlare di certi argomenti."
"La colpa delle minoranze? E' stata quella di proporre due emendamenti alla mozione della maggioranza, per coinvolgere il Polo Tecnologico di Navacchio in questa opera di potenziamento dell'ufficio e richiamare nelle premesse del documento l'operato della passata amministrazione nella creazione dell'ufficio stesso, prima assente."
"Nonostante l'apprezzamento mostrato dall'Assessore Loconsole per il contributo delle minoranze-precisano gli esponenti leghisti- il Consigliere del Pd non ha, invece, mancato di assumere un atteggiamento di scherno, irrispettoso ed offensivo nei confronti di chi prova a migliorare gli atti del Consiglio e portare un confronto democratico e finalizzato nell'esclusivo interesse della comunità."
"L'attuale amministrazione ha dimostrato, dunque, ancora una volta-concludono i rappresentanti della Lega- la totale mancanza di visione della città, continuando ad intraprendere azioni prettamente ed esclusivamente ideologiche, oltre che prive di contenuto."
Anche la lista civica Leonardo Cosentini, con il capogruppo Stefano Di Pede, ribadisce che "come avevamo più volte detto durante la campagna elettorale questa maggioranza non ha un progetto politico serio per Cascina, limitandosi a fare solo ideologica propaganda politica “.
"La concretezza delle azioni portate avanti nel tempo che hanno permesso a Cascina di ottenere milioni di euro di finanziamenti negli ultimi anni-segnalano i Consiglieri della lista Valori ed Impegno Civico, unitamente al Consigliere Dario Rollo- si scontra oggi con un'amministrazione che pone sempre e solo questioni ideologie, non analizza né dati, né documenti e confonde la politica del territorio con quella nazionale. A diversi mesi dall'insediamento, ancora nulla di concreto è arrivato da questa nuova amministrazione; quello che abbiamo visto sono, infatti, solamente attività e lavori già avviati in passato. Se pensano di prendere in giro i cittadini, si sbagliano. Noi vigileremo e denunceremo le loro enormi mancanze."