Cascina, trasporto scolastico nel mirino: pioggia di critiche sul servizio

Politica
Cascina
Sabato, 27 Settembre 2025

La lista “Valori e Impegno Civico” denuncia disservizi e attacca l’amministrazione comunale

Disservizi, corse saltate e condizioni di lavoro peggiorate: sono le accuse mosse dal gruppo consiliare “Valori e Impegno Civico” all’amministrazione comunale dopo la liquidazione di Amicobus e l’affidamento del trasporto scolastico a un gestore privato.

Il capogruppo Dario Rollo parla di “un disastro annunciato” e punta il dito contro il sindaco e la sua maggioranza.

► LEGGI ANCHE: Cascina: tra mamma e Comune prosegue la battaglia sul Trasporto scolastico

 

Ha scritto la lista “Valori e Impegno Civico”.

“Avevamo avvertito l’amministrazione a guida centro-sinistra – ricorda Dario Rollo, capogruppo di Valori e Impegno Civico – sia nelle commissioni consiliari, che in consiglio comunale e persino attraverso la stampa, che liquidare Amicobus e consegnare il trasporto scolastico a un privato avrebbe creato gravi problemi. Purtroppo oggi i fatti ci danno ragione: corse saltate, ritardi quotidiani, famiglie lasciate senza servizio, mezzi obsoleti, condizioni di lavoro peggiorate e due licenziamenti già consumati. Un disastro annunciato”. Rollo rincara la dose: “Avevano promesso nuovi mezzi, ma la flotta è rimasta esattamente la stessa di prima. Dove sono i nuovi mezzi che il privato avrebbe dovuto subito mettere a disposizione? I cittadini hanno diritto a risposte, non a promesse mai mantenute”. E la situazione del personale aggrava ulteriormente i problemi: “Alcuni autisti – continua Rollo – si sono licenziati a causa delle cattive condizioni lavorative e non sono stati sostituiti. Oggi il numero degli autisti è addirittura inferiore al numero delle corse da effettuare. È per questo che quotidianamente si verificano disservizi, con viaggi cancellati e famiglie costrette a subire un servizio indegno”. Il capogruppo mette poi in luce un sospetto grave: “L’obiettivo reale di questa operazione sembra essere un altro: far rientrare in gioco CTT Nord, ex gestore del trasporto pubblico urbano, che ha perso la gara e dovrebbe essere messa in liquidazione. Invece, con questa manovra, si cerca di mantenere in piedi la struttura, le poltrone e gli interessi di qualche privato. Altro che razionalizzazione: è solo un modo per proteggere vecchi equilibri e clientele”. Secondo Rollo, il comportamento del primo cittadino è inaccettabile: “E in tutto questo, il sindaco? Scomparso. I cittadini hanno chiesto spiegazioni e non hanno ricevuto neppure una risposta. Gli uffici hanno provato a scaricare responsabilità, ma la verità è evidente: la colpa politica è del sindaco e della sua maggioranza”. Rollo chiude con un atto d’accusa: “Cittadini traditi, lavoratori umiliati, servizio peggiorato. Questo è il marchio di fabbrica di un sindaco incapace e di una maggioranza che amministra Cascina con arroganza e doppia morale. Noi continueremo a denunciare questa vergogna, perché Cascina merita un’amministrazione presente, competente e trasparente. Non un sindaco che fugge dalle proprie responsabilità”.

 

 

 


Visita anche il Podcast di Punto Radio, per riascoltare una trasmissione che ti è piaciuta particolarmente o che ti sei perso.

 

redazione.cascinanotizie