A Cascina una casa protetta per madri in difficoltà
Lungo la Tosco Romagnola, a Navacchio, è attiva una “Casa della Giovane”, intitolata a Maria Schiratti Toniolo.
Lo è da poco tempo, da quando sono state rilasciate tutte le autorizzazioni richieste sia alla ASL Nord Ovest che alla Società della salute che, infine, al Comune di Cascina.
Una struttura voluta dall’Associazione ONLUS di Pisa ACISJF (Associazione Cattolica Italiana al Servizio della Giovane) che intende dare accoglienza a tutte le donne con figli, italiane o straniere non ha importanza, che si trovano in una situazione di pericolo e che quindi necessitano di una abitazione protetta.
Le motivazioni per l’accoglienza possono essere di carattere economico, sociale e/o familiare e a donne che hanno bisogno di tutela nel periodo di gravidanza e durante i primi anni di vita del figlio/a.
La struttura è un villino con giardino dei primi del Novecento che faceva parte di un complesso più ampio. E’ stato recentemente acquistato dall’ACISJF. Adesso l’edificio ha a disposizione cinque camere che possono ospitare cinque madri con figli/e, da zero a sei anni di età.
L’accoglienza viene fatta sulla base delle richieste provenienti dai Servizi Sociali del territorio.
Nella casa opera uno staff educativo e personale specializzato per seguire tutte le dinamiche e le necessità sia della madre che del bambino/a.
All’interno operano e vi risiedono anche le Suore dell’Istituto Figlie di Nazareth di P. Agostino di Montefeltro.