Cascine di Buti, il nuovo ponte sarà riaperto tra due settimane

Il nuovo ponte di Cascine di Buti sarà pronto nelle prossime due settimane.

A differenza di quanto preventivato, il ponte provvisorio tipo bailey che sarà montato sulla vecchia struttura che collega le due sponde del Canale Emissario, avrà bisogno di altro tempo prima che le operazioni di montaggio, messa in sicurezza e collaudo siano terminate.

Questa mattina i diversi componenti della struttura sono stati portati a Cascine di Buti con tre trasporti eccezionali e un autoarticolato, giunti a destinazione, una autogru da 500 tonnellate li ha poi scaricati a terra in attesa del definitivo montaggio.

Da programma, la struttura avrebbe già dovuto essere montata nel pomeriggio di oggi, ma le recenti piogge hanno reso impraticabili le operazioni, poiché i sostegni in cemento (baggioli), non avevano raggiunto il tiraggio auspicato.

Tutto rimandato a domani quindi, quando con l'ausilio della grande autogru (una delle più grandi del Centro Italia dicono alla Bettarini), il ponte sarà varato, con l'inizio delle operazioni di montaggio e messa in sicurezza.

Il nuovo ponte, che sarà percorribile in entrambi i sensi di marcia, avrà delle restrizioni circa il transito di mezzi di peso superiore alle 2,5 tonnellate. La struttura dovrebbe rimanere al suo posto per almeno due anni, al termine dei quali, se ci saranno i fondi necessari, sarà poi sostituita da un nuovo ponte in cemento armato.

Dopo le recenti restrizioni e la chiusura precauzionale al traffico, l'installazione del bailey non era più prorogabile, poiché erano venuti meno i margini di sicurezza della vecchia struttura.

Il costo dell'intera operazione si aggira introno ai 250 mila euro (montaggio e smontaggio compresi) e una volta installato, il bailey avrà una larghezza della carreggiata di marcia in simil asfalto di circa 6 metri e mezzo.

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