"Caso Migliorini", il Sindaco Conti sapeva delle pendenze giudiziarie
Ciccio Auletta incalza ancora il sindaco Conti sulla nomina e successiva revoca di Migliorini a Comandante della Polizia Municipale, il primo cittadino era a conoscenza delle pendenze giudiziarie come affermano gli avvocati del Dott. Migliorini
Questo il comunicato integrale
Il Sindaco dopo non essersi presentato alla audizione in Prima Commissione di Controllo e Garanzia, da noi richiesta, sulla questione della revoca della nomina da Comandante della Polizia Municipale del Dottor Paolo Migliorini, risponderà domani in Consiglio comunale al nostro question time, o troverà qualche nuovo escamotage?
Infatti a seguito della assenza di mercoledì scorso abbiamo ritenuto necessario incalzare nuovamente Conti per avere risposte e chiarimenti politici che da oltre un mese non arrivano da parte della sua amministrazione, dei partiti della sua maggioranza e in particolare dal deputato leghista Ziello che ha rivendicato a mezzo stampa di aver “promosso” la nomina di Migliorini.
Le reticenze di Conti sono ancora più gravi anche alla luce dei contenuti della lettera che abbiamo ricevuto nella giornata di martedì scorso, in quanto componenti della Commissione di Controllo e Garanzia, da parte dei legali del Dottor Migliorini. Nel documento, infatti, si afferma che il Sindaco era “a conoscenza delle pendenze dei 2 procedimenti in questione nella fase delle indagini”. E in particolare dalla lettera si apprende che: “Quanto al primo, ne era conoscenza per diretta comunicazione da parte del Dottor Migliorini ( allorché quest’ultimo – al momento del trasferimento da San Giuliano a Pisa – glielo comunicò e gli esibì i numerosi articoli di giornale pubblicati in proposito) nonché per aver ricevuto, all’atto del trasferimento, così come confermato dal Dirigente del personale, il fascicolo personale del dipendente che già conteneva gli atti di un procedimento disciplinare avviato e concluso dall’amministrazione di Cascina proprio in merito ai fatti inerenti il procedimento penale in discorso. Ma anche il secondo procedimento penale, era perfettamente conosciuto dal Sindaco che aveva ricevuto personalmente, nel suo ufficio, lo scorso 30 ottobre il Dottor Migliorini unitamente a ben dieci appartenenti al Comando della Polizia Municipale che lo avevano informato dell’avvenuta notifica di avvisi di garanzia emessi a seguito di indagini svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Pisa. Il sindaco, addirittura, durante quell’incontro aveva redatto una bozza di lettera indirizzata al Questore”.
Con il nostro question time chiediamo al Sindaco se conferma o meno i fatti contenuti nella lettera inviata dagli avvocati del Dottor Migliorini. Riteniamo che la città abbia diritto ad avere trasparenza e chiarezza.
Ciccio Auletta – consigliere comunale Diritti in comune: Una città in comune – Unione Popolare