Caso Scieri, indagato l'ex comandante della Folgore

Dopo averlo interrogato per quattro ore la Procura di Pisa mette sotto indagine l'ex comandante della Folgore

Venti anni sono passati dal quel tragico 16 agosto, quando il corpo senza vita di Raffaele Scieri venne ritrovato all’interno della Caserma dei Paracadutisti di via di Gello a Pisa.

E a distanza di due decenni, questa mattina la Procura di Pisa ha iscritto nel registro degli indagati l’ex comandante della Folgore Enrico Celentano accusato di favoreggiamento e false informazioni al Pubblico Ministero le ipotesi di reato contestate al generale in pensione che ieri è finito per oltre quattro ore, sotto interrogatorio dai magistrati che seguono l'inchiesta sulla morte di Scieri e che gli avevano notificato un invito a comparire. 

La morte di Scieri destò molto scalpore non solo in città ma anche su scala nazionale, il paracadutista venne trovato morto tre giorni dopo la sua scomparsa, ai piedi di una torre di prosciugamento dei paracadute all'interno della caserma sede del centro di addestramento della Folgore.

L’anno scorso la prima svolta all’inchiesta con la procura indaga tre commilitoni del giovane, uno dei quali viene anche arrestato, per omicidio volontario in concorso.