Celebrati i 205 anni della fondazione della "Benemerita", l'Arma dei Carabinieri
Alla presenza delle massime autorità religiose, civili e militari della Provincia, dei sindaci e delle rappresentanze delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Pisa e delle Compagnie di Pontedera, San Miniato e Volterra hanno celebrato la propria festa, il 205° annuale della fondazione della “Benemerita”.
La manifestazione si è svolta davanti ad un Reparto di formazione composto da una rappresentanza dei comandanti e dei militari della 40 Stazione della Provincia, dei reparti di polizia militare operanti presso la 46^ Brigata Aerea, il Cisam ed il Comando Forze Speciali dell’Esercito, dei militari della compagnia Setaf in servizio presso la base di Camp Darby, dei militari del 4° Nucleo Elicotteri e del Nucleo Cinofili di Pisa. Erano schierati anche i militari del Gruppo Carabinieri Forestali di Pisa ed alcuni dei elementi dell’Aliquota di Primo Intervento, reparto costituto nel 2017 per un pronto contrasto ad eventuali azioni terroristiche.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha preso la parola il Comandante Provinciale Colonello Nicola Bellafante, la cui allocuzione ha costituito il centro della cerimonia. Il Colonnello Bellafante, dopo aver ringraziato le Autorità intervenute e le vedove di alcuni carabinieri scomparsi nell’ultimo anno, ha tracciato un resoconto delle principali attività svolte, sottolineando l’impegno dell’Arma nel perseguimento della sicurezza della gente, in un contesto di un condiviso sentimento di appartenenza al tessuto sociale. Il Comandante, ha riepilogato i dati più significativi registrati dall’Arma durante il 2018: in particolare, spiccano i 505 arresti, le 3.508 persone denunciate, gli oltre 80 kg di sostanze stupefacenti sequestrate, gli oltre 23.471 servizi preventivi svolti. Il Comando Generale, a riprova dell’attenzione posta nei confronti del territorio provinciale, sostiene gli assetti ordinari attraverso il continuo invio di rinforzi che, nei primi quattro mesi dell’anno in corso, ha contribuito ad incrementare il numero degli arresti del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (n.226 dal1° gennaio al 31 maggio 2019). Particolarmente significativo il passaggio del discorso nella parte in cui il Colonnello Bellafante ha riconosciuto l’impegno dei Comuni nella realizzazione di quel modello di sicurezza “partecipata” che, attraverso la collaborazione tra le varie comunità locali, le istituzioni pubbliche e le Forze dell’Ordine, contribuisce a migliorare le condizioni del vivere quotidiano e della tranquillità dei cittadini. Nella parte finale della cerimonia, sono stati premiati i militari che si sono di distinti in operazioni di servizio, attraverso la consegna dei seguenti riconoscimenti da parte delle Autorità intervenute.