Centro Sociale Cascinese: 170 soci e oltre 35 anni di attività in favore degli anziani

In attesa di conoscere gli esiti del bando pubblico (clicca QUI e vedi la pagina dedicata oppure scarica il pdf allegato) di affidamento degli spazi di Viale Comaschi 102, abbiamo ascoltato le parole di Raffaella Baroni, presidente del Centro Sociale Cascinese affiliato ANCeSCAO.

All’orizzonte, secondo come andrà a finire, per il Centro attivo a Cascina dal 1983 si profilano due soluzioni differenti e difficili da gestire: la coabitazione con un’altra associazione del territorio o la rinuncia alla sede storica e alle abitudini acquisite in oltre 35 anni di attività.

Aperto tutti i giorni dalle 15 alle 19, il Centro Sociale Cascinese è diventato un punto di riferimento per circa 170 anziani di Cascina: un luogo in cui passare ore in compagnia con un ricco programma di eventi e iniziative. Un posto dove trascorrere la terza età in totale sicurezza, autonomia e senza preoccupazioni per i figli e le famiglie che restano a casa.

“Non solo - spiega la presidente Raffaella Baroni - qua accogliamo anche chi non ha più nessuno”.

Il Centro Sociale Cascinese nasce per volontà del Comune all’inizio degli anni ’80 proprio con questa funzione.

“Proponiamo attività inclusive - continua Raffaella Baroni - come proiezioni di film, momenti di socializzazione e molto altro ancora”.

La speranza è che nulla cambi, anche se l’attesa è tanta.

“Viviamo giorni di attesa - dice Baroni - anche perché non sappiamo dove potremmo andare in caso di esito negativo del bando”.

Gli anziani cascinesi che frequentano la struttura hanno anche raccolto oltre 100 firme per chiedere al Comune di Cascina maggiore attenzione.

“È stata una raccolta firme spontanea - prosegue la presidente Baroni - senza nessun valore legale, ma che allo stesso tempo ha tastato il polso ai nostri soci”.

Nei prossimi giorni, presso la sede di Viale Comaschi 102, saranno organizzate alcune assemblee informative, pensate per spiegare a tutti i soci la situazione attraversata dal Centro Sociale Cascinese.

“Speriamo che non ci sia precluso l’utilizzo di questi spazi - conclude Raffaella Baroni -. Di certo cercheremo di resistere in tutti i modi”.

Nella foto un'iniziativa del Centro Sociale Cascinese