Centro storico, il far west del commercio
Commercio senza regole nel centro storico, Confesercenti lancia l’allarme
«Purtroppo ci risiamo. Appena la stagione turistica decolla, vedi questo ponte pasquale, via Carducci si trasforma in un bazar senza regole: merce esposta praticamente sul marciapiede, sosta selvaggia. E stiamo parlando di una strada che collega l’asse commerciale ai Bagni di Nerone e alla Torre». A lanciare un nuovo grido di allarme sulle condizioni di via Carducci è Luigi Micheletti, presidente area pisana di Confesercenti Toscana Nord. Associazione che alcune settimane fa aveva convocato una assemblea dei commercianti della zona alla presenza degli assessori Latrofa e Pesciatini. «Dopo quell’incontro qualcosa è stato fatto, aggiunge Micheletti, a cominciare dal ripristino del pilomat all’ingresso di via Oberdan e lo scivolo dei disabili. Ma su via Carlucci ancora niente e per questo chiediamo un ulteriore sforzo da parte dell’amministrazione comunale. Sicuramente questa strada adesso è impresentabili agli occhi di chi passa, sia turista che pisano. Marcapiedi piccolissimi e dissestati, minimarket con merce esposta all’esterno addirittura appesa ai lampioni, auto in sosta».
«Crediamo sia necessario un intervento urgente, conclude il presidente area pisana di Confesercenti Toscana Nord. La nostra proposta è quella di pedonalizzare la strada e, nell’attesa, di contrastare la sosta selvaggia. Controlli anche ai minimarket che purtroppo hanno monopolizzato una strada che in queste condizioni non offre altre opportunità commerciali ma solo una immagine di degrado».