Centrosinistra per Calci replica alle opposizioni
Continua il botta e risposta fra maggioranza ed opposizione a Calci, dopo il fatto di cronaca che ha messo al centro dell'attenzione ancora una volta l'accoglienza. A replicare alla minoranza è il gruppo Centrosinistra per Calci: " La minoranza di Uniti per Calci cerca vergognosamente di gettare fango su tutti, sul Sindaco, sull'Amministrazione comunale, sulla cooperativa e perfino sulla Prefettura, allo scopo di coprire i ritardi del ministero degli Interni, guidato da Matteo Salvini, nel trovare ai rifugiati una soluzione abitativa più adeguata e diversa da quella calcesana, a cui la famiglia libica aveva e ha diritto. Senza quei ritardi non ci sarebbero stati gli incidenti tra condomini, di cui si legge sulla stampa".
"La minoranza, prosegue la nota, inoltre, fa una ricostruzione tendenziosa della commissione Controllo e Garanzia, che si è svolta a porte chiuse. Il presidente della commissione, Paolo Lazzerini, dovrebbe scusarsi non solo per aver stravolto, insieme agli altri consiglieri di minoranza, lo svolgimento della commissione, ma anche per non aver svolto bene il suo ruolo di presidente. Il presidente ha anche una funzione di garanzia, non stravolge quanto detto da altri consiglieri o partecipanti alla commissione! Nessuno in commissione ha “alzato le mani al cielo in senso di resa”, ma sono state puntualmente spiegate le competenze e le responsabilità dei vari soggetti coinvolti ai sensi di Legge, mostrando che il Comune in una convenzione tra la Prefettura e cooperativa non c'entra nulla. Se da tempo “si era percepito” che la “gestione” era “superficiale e che “tutti sapevano che la situazione era critica e che prima o poi sarebbe degenerata”, perché la minoranza non ha convocato prima una commissione per discuterne, come ha fatto il 31 luglio? In realtà, nessuno, nemmeno la minoranza, sapeva nulla di preciso precedentemente ai fatti del 30 luglio, e se i consiglieri di minoranza avessero saputo, sarebbero stati loro i responsabili di non aver fatto nulla. In realtà la gestione della Prefettura, ripetiamo non del Comune, segue standard uguali per tutti. Se alla minoranza non vanno bene, invece di scrivere polemiche pretestuose e offensive contro il Sindaco, si rivolga a chi ha davvero l'onere di gestire queste problematiche: al Prefetto e al ministro degli Interni. Chiedano scusa al Sindaco, all'Amministrazione e alla maggioranza per questa ulteriore, vergognosa polemica! Da quando siamo venuti a conoscenza dei fatti del 30 luglio, ci siamo adoperati per sensibilizzare chi di dovere e per ottenere una soluzione definitiva a questa problematica, che è stata risolta in meno di 10 giorni".
"Per quanto riguarda ciò che è davvero successo, conclude il Centrosinistra per Calci, ci rimettiamo con fiducia alle indagini degli inquirenti e ad eventuali giudizi della Magistratura. In ogni modo, nulla giustifica che la difficile convivenza in un condominio sfoci in azioni violente. Nulla giustifica la violenza.