Certificazione Insarag per i Vigili del Fuoco italiani
Il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco ha ottenuto dalle Nazioni Unite la certificazione internazionale INSARAG (International Search and Rescue Advisory Group) per i propri team Usar (Urban Search and Rescue).
Nella tre giorni di prove nei tre campi allestiti a Pisa, Tirrenia e Calambrone, i vigili del fuoco italiani si sono cimentati simulando l’intervento per un grave terremoto che avrebbe colpito un paese estero, con l’obiettivo di ottenere la certificazione INSARAG, che definisce una serie di linee guida d’intervento durante le operazioni di ricerca e salvataggio di dispersi sotto le macerie. L’esito positivo della prova, valutata da commissari dell’ONU, consentirà alle squadre USAR dei Vigili del fuoco in configurazione heavy, ovvero con una struttura organizzativa di mezzi, logistica, personale e attrezzature tale da operare 24 ore su 24 su due diversi siti per 10 giorni, di far parte del dispositivo di soccorso internazionale e di intervenire anche al di fuori dell’Italia negli scenari di disastri più complessi.
Nell’esercitazione sono state coinvolte squadre composte da 84 vigili del fuoco provenienti da Lombardia, Veneto, Toscana e Lazio, che hanno lavorato contemporaneamente alla ricerca dei dispersi tra le macerie per 36 ore consecutive in due scenari distinti, il crollo di un ospedale e il collasso di un parcheggio con 25 automezzi.
Conosciuti per i tanti interventi di soccorso cui sono stati protagonisti, da Amatrice all’hotel Rigopiano, da Ischia al ponte Morandi, i team Usar dei Vigili del fuoco italiani hanno da oggi il prestigioso riconoscimento internazionale. Le parole di Jasper Holmer Lund segretario Insarag, «Il miglior team che abbiamo mai classificato fino ad ora!» sono di quelle che inorgogliscono non solo i vigili del fuoco, ma anche i comuni cittadini che sanno di essere in ottime mani nel caso di bisognoa questi uomini a .