Cgil Pisa: "Sì all'asilo nido di Cisanello e a una struttura per bambini e anziani"

A sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici che ogni giorno (circa 5 mila ndr) frequentano il polo ospedaliero pisano

Sì all'asilo nido dell'ospedale di Cisanello. Sì, ma su questo c'è ancora molto da lavorare, ad una struttura comunale che possa accogliere sia i bambini nella fascia 0-6 anni, che gli anziani, parenti dei lavoratori e lavoratrici del grande polo ospedaliero pisano.

Lo dicono la Cgil e lo Spi Cgil di Pisa, che con un comunicato, rilanciano "l'attivazione di un tavolo con sindaco e Aoup, per presentare il progetto del polo educativo" dedicato ai familiari delle circa 5 mila persone che ogni giorno frequentano per lavoro la struttura di Cisanello.

Hanno scritto le segreterie provinciali Cgil e Spi Pisa e il Coordinamento AOUP Cgil Pisa.

La Cgil e lo Spi Cgil di Pisa accolgono con favore la nascita del primo asilo nido all’interno dell’Ospedale di Cisanello, così come emerso dalla notizia apparsa sulla stampa locale.

Vogliamo ricordare che, fin dal 2019, in occasione della  presentazione pubblica del nuovo ospedale di Cisanello, la Cgil di Pisa ha fatto pressione affinché venisse realizzato  uno spazio interno dedicato all’asilo nido per il personale dipendente aperto a tutta la cittadinanza, per facilitare l’indotto di oltre 5000 persone, nel loro ruolo genitoriale.

Allo stesso modo, la creazione di una struttura dedicata all’infanzia all’interno del nuovo Santa Chiara è sempre stato tra gli obiettivi di contrattazione inclusiva portata avanti dal Coordinamento di sito AOUP Cgil.

Cogliamo l’occasione per chiedere che la gestione dell’asilo nido sia pubblica, con un numero adeguato di personale educativo e ausiliario ed un progetto inserito nell’ambito dell’offerta formativa comunale.

Inoltre, in ambito di contrattazione sociale sul bilancio, alla presentazione pubblica dell’Accordo sottoscritto  il 29 aprile 2022, la delegazione sindacale unitaria condivise con l’Amministrazione Comunale “l’attivazione di un tavolo con il Sindaco e la direzione Aoup, per presentare un progetto di un polo educativo e della cura (3 mesi-100 anni) che metta al fianco asilo nido, scuola dell’infanzia, residenzialità leggera per anziani in un’unica costruzione domotica all’interno del parco di Cisanello”.

Tutto questo permetterebbe alle lavoratrici e ai lavoratori dell’ Ospedale di Cisanello e del suo indotto di recarsi nel proprio luogo di lavoro avendo ad un passo i luoghi della cura, sia per la prima infanzia che per gli anziani, riducendo in questo modo i tempi di trasporto, l’inquinamento, la fatica della gestione dei tempi e degli orari.

Oltre a combattere la fuga dei medici, potrebbe avere anche una conseguenza positiva nell’aumento del lavoro femminile, nella condivisione della cura e quindi alla crescita della natalità.

Auspichiamo che la ripresa di questo progetto, il suo finanziamento e la sua realizzazione possano promuovere, tra l’altro, anche il rapporto tra le generazioni, che si troverebbero a condividere lo stesso spazio, ricostruendo in ambito sociale quella trasformazione della struttura della famiglia alla quale assistiamo.