CGIL: "Sconcertati dalle parole dell'assessore Danti, chiediamo pubbliche scuse"
La FP CGIL esprime tutto il suo sconcerto per le parole dell'assessore di Volterra, Dario Danti, sulla vicenda del bando per i musei volterrani e chiede di avere rispetto per tutti i lavoratori
Questo il testo del comunicato
La Funzione Pubblica CGIL di Pisa , esprime profondo sconcerto per le dichiarazioni fatte alla stampa dall’Assessore del comune di Volterra Danti, in merito al bando di gara per la gestione dei servizi museali.
Reputiamo inaccettabile e politicamente grave che un amministratore pubblico sferzi un attacco frontale a mezzo stampa diretto ai lavoratori dipendenti dell’amministrazione comunale, rei a suo avviso, di non aver “obbedito agli indirizzi della politica”.
E menomale che l’Assessore si dichiara “impegnato a tutelare i lavoratori” !
In effetti l’Assessore parla di “tecnici” , forse ignorando che anche i tecnici di cui parla, sono lavoratori, che nell’interesse della sua amministrazione, svolgono il loro lavoro in base agli indirizzi dell’amministrazione, ma con il dovere/obbligo, di farlo nel rispetto della legalità e delle normative, per le ovvie responsabilità di ordine penale e civile, delle quali rispondono personalmente.
Appare evidente che l’interesse prioritario dell’Assessore è quello di difendersi, scaricando sui “tecnici- lavoratori “ la responsabilità di un pasticcio fatto invece dalla politica.
Ricordiamo inoltre all’Assessore, che la legge vieta espressamente che le stazioni appaltanti indichino nei bandi di gara, quale deve essere il Contratto Nazionale di Lavoro da applicare, come invece si menziona nell’intervista e soprattutto che la politica non muore per la presunta subalternità ai tecnici, ma perché in questo paese ormai la politica, ha perso la fiducia di tanti cittadini, così come è venuta meno la credibilità di tanti rappresentanti politici.
Il fenomeno dell’astensionismo di massa alle recenti elezioni, dovrebbe farci riflettere.
La FP CGIL esprime sostegno e piena solidarietà a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici del Comune di Volterra ed invita la Giunta Comunale a fare pubblicamente chiarezza su questa brutta pagina di politica locale.
All’Assessore Danti chiediamo rispetto per i lavoratori/ci e scuse pubbliche.