Che scocchi la Scintilla della pace

Da domenica 6 marzo, per due settimane, le squadre della Asd Scintilla 1945, storica società calcistica pisana, entreranno in campo con la bandiera della pace e per dire no ad ogni guerra

La guerra in Ucraina smuove la solidarietà di tutti, comprese le società sportive, che nelle ore immediatamente all'avvio delle operazioni belliche, hanno inscenato diverse iniziative.

Tra queste, quella organizzata a Perignano (nella foto), durante il match tra i Giovanissimi B locali (Fratres) e il Ponsacco di domenica 27 febbraio, con l'affissione di uno striscione alla recinzione del campo di gara con su scritto "No alla guerra".

Poche parole, ma decise e sicuramente appropriate alla situazione attuale.

Segnaliamo questa mattinala la nuova iniziativa promossa da una storica società dilettantistica giovanile pisana, la ASD Scintilla 1945 di Riglione-Oratoio.

"MESSAGGIO DI SOLIDARIETA' al fine di sensibilizzare tutti sul tema delicato della guerra, la Società ha deciso di far portare ai ragazzi/bimbi che il prossimo week end e quello successivo giocheranno in casa, la bandiera della Pace a centrocampo prima di ogni gara. L' iniziativa verrà pubblicizzata sui nostri social e sulle testate giornalistiche locali. Promuovendo questa iniziativa si vuole dare risalto al valore della Pace, alla solidarietà, alla convivenza e all'autodeterminazione dei popoli. ASD Scintilla 1945".

"L'idea è stata dettata dagli eventi - spiega Carlo Coletti, presidente della Scintilla 1945 - ognuno di noi deve fare la propria parte. Siamo contro ogni guerra e vogliamo che i valori della vita, del rispetto, dell'autodeterminazione e della convivenza, siano passati anche ai nostri tesserati. Per questo motivo, da domenica 6 marzo, per due fine settimana, entreremo in campo con la bandiera della pace".