Chiede la droga agli agenti: arrestato

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 28 Settembre 2022

Nella stessa serata multati anche studenti con cassa acustica ed un kebab che vendeva alcol oltre l’orario consentito

Nella serata di martedì, altro servizio di contrasto al traffico di stupefacenti e controllo della movida da parte degli Agenti del Nosu e del Nucleo Centro Storico della Polizia Municipale. Nella tarda serata un giovane di colore, non avvedutosi della presenza degli uomini in borghese, avvicinava un agente e chiedeva di poter comprare “due strisce di coca, tanto per pareggiare l’alcol….ma non più di venti euro, grazie”, proseguendo: “il tipo di prima era qui ma è sparito” dopo un momento di incredulità l’agente rispondeva che anche lui cercava il “tipo” e non lo trovava.

Quindi, David Coleman, 26enne liberiano, pregiudicato si incamminava verso Lungarno Pacinotti spaccando bottiglie di vetro sul selciato. Giunto alla spalletta del fiume gettava pericolosamente sulla sottostante banchina tutte le bottiglie di birra rinvenute intorno a sé. Gli agenti, che lo avevano seguito, chiedevano di esibire un documento, ma Coleman non solo rifiutava nettamente di farsi identificare, ma urlando “mi butto nel fiume” cercava di sfuggire gettandosi al di là del parapetto. Prontamente trattenuto per il cappuccio della felpa e per una gamba dagli uomini coordinati dal commissario Migliorini, che lo salvavano da una rovinosa e probabilmente letale caduta da diversi metri di altezza, l’uomo opponeva quindi una decisa resistenza attiva cercando di colpire gli agenti, ma veniva tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e processato questa mattina per direttissima, come disposto dal pubblico ministero dottoressa Miriam Pamela Romano.

L’africano risulta pregiudicato per maltrattamenti in famiglia con provvedimento del divieto di avvicinarsi alla casa materna, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, per danneggiamento e per atti persecutori. L’indole violenta del soggetto veniva poi confermata dal rinvenimento, in sede di perquisizione personale, di una grossa pietra acuminata che è stata sequestrata. Le minacce e le intemperanze dell’arrestato proseguivano anche presso il Comando dopo l’arresto.

Due le note positive della vicenda: la perfetta mimetizzazione degli agenti scambiati per spacciatori dai clienti e l’oggettiva difficoltà palesata da un cliente per acquistare droga in centro storico, dove una volta era facilissimo. Frutto questo di intenso impegno operativo che nell’ultimo anno ha portato all’arresto di 85 soggetti, la maggior parte dediti al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Nella stessa serata i controlli sono proseguiti in piazza Vettovaglie, luogo di movida, dove gli agenti di Nosu e Centro Storico ponevano sotto sequestro una grossa cassa acustica elettronica munita di ruote e trasportata in l’ovo da alcuni studenti di nazionalità egiziana. Non appena messa in funzione, gli studenti venivano identificati e puniti con sanzione amministrativa da 100 euro, come previsto dalla apposita ordinanza sindacale. Interventi importanti resi possibili anche dalla fattiva collaborazione fra Polizia Municipale e residenti nel quartiere, ormai esasperati da chi non ha rispetto dei diritti altrui.

Sanzionato anche un Kebab di piazza Garibaldi poiché protraeva l’apertura ben oltre l’orario stabilito e perché vendeva bevande alcoliche dopo la mezzanotte, guadagnando così rispettivamente una sanzione da 100 euro ed una da 6.666 euro, come previsto da ordinanza sindacale e da legge nazionale dello Stato.

redazione.cascinanotizie