"Chiusi per Fiere" disagi al Liceo Buonarroti di Pisa

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 1 Ottobre 2021

Come se non bastassero la carenza di aule, i laboratori negati e le classi pollaio, adesso sono le fiere di abiti usati che negano l’istruzione agli studenti del Liceo Buonarroti di Pisa. E' l'Osservatorio Permanente Scuole Pisa che denuncia l'ennesima beffa ai danni di studenti e genitori

E non importa se a perdere le lezioni sono ragazzi e ragazze che quest’anno avranno la maturità, e che già sono costretti a casa tre giorni ogni dodici proprio per la mancanza di aule disponibili. Non importa se i docenti e gli alunni sono costretti a spostarsi da un'aula all’altra per seguire un puzzle che i dirigenti scolastici devono cambiare di settimana in settimana per far fronte a questa carenza di aule.
Solo nel pomeriggio di oggi genitori e docenti sono stati informati che domani, sabato 2 ottobre, le 3 quinte che erano state spostate dal Liceo Buonarroti alle Officine Garibaldi saranno costrette a rimanere a casa. 

Sicuramente le Officine Garibaldi hanno una loro programmazione di eventi e non sono obbligate a rispettare le necessità didattiche, ma la coesistenza di grandi eventi fieristici con ingressi e uscite comuni a studenti e studentesse del liceo è assolutamente incompatibile, sempre e oggi più che mai a causa dell’emergenza pandemica. Ci saranno altri eventi durante l’anno? I genitori e gli studenti verranno avvisati il giorno prima? E se ci fosse un caso di Covid tra i partecipanti ad una Fiera che succede?
Proprio per questo la richiesta di aule e di edifici che da settimane ripetiamo insieme ad altre associazioni è divenuta assolutamente indifferibile. Eppure dai giornali odierni scopriamo che all’avviso pubblico emesso dalla Provincia con estremo ritardo il 19 settembre hanno partecipato solo 4 soggetti, due nel comune di Pisa e 2 nel Comune di San Giuliano terme, e tutti e quattro sono soggetti privati. Dunque il Comune non ha minimamente ascoltato la nostra proposta di partecipare al bando con la concessione del Centro Espositivo SMS, poco o per nulla utilizzato negli ultimi anni. Soldi pubblici, cioè della collettività, cioè nostri, che sarebbero rimasti pubblici.
Una situazione di questo genere deve cessare in tempi brevissimi e ragazzi e ragazze devono poter contare su orari pieni, tanto più nell’anno della maturità.
E invece, sempre nella giornata di oggi, scopriamo che l’orario provvisorio verrò prolungato di un’altra settimana, anche perché le 3 aule promesse dalla Provincia e che dovevano essere pronte per martedì 5 ottobre, non saranno consegnate. 
Osservatorio Permanente Scuole Pisa
 

redazione.cascinanotizie