Ciccio Auletta: "il nuovo appalto delle pulizie al Comune di Pisa a danno dei lavoratori e dell'igiene"
Ciccio Auletta di Diritti in Comune interviene criticando aspramente il nuovo appalto del servizio lulizie del Comune di Pisa, vinto da una ditta con enormi ribassi.Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa giunto in redazione.
Il nuovo appalto delle pulizie in Comune è insostenibile: sconto orario fino al 99,9%
Come denunciamo da tempo, il nuovo appalto per le pulizie degli uffici comunali determinerà una forte riduzione del numero delle ore e dei salari per le lavoratrici, oltre che una riduzione dei servizi di pulizia nei locali. I dati sono noti in dettaglio, grazie alle informazioni diffuse dal sindacato Sgb.
Purtroppo le preoccupazioni nostre, dei sindacati e del personale non sono mai state ascoltate. Da mesi giace in Consiglio comunale una nostra interpellanza, con cui chiediamo chiarimenti sull’affidamento del servizio alla R.t.I Euro&Promos Fm S.p.A. e Miorelli Service Spa. Il nuovo appalto prevede infatti uno sconto medio totale ponderato del 23.,42%, arrivando fino ad uno sconto del 99,9% sul costo orario per alcune attività integrative e straordinarie e dell'80% sulle attività aggiuntive.
Lo stesso Responsabile del Procedimento, a fronte di ribassi così pesanti, nella relazione con cui si assegna la gara scrive: "la ditta avrebbe comunque potuto fornire qualche spiegazione in merito alla sostenibilità dello sconto praticato rispetto al complesso dell'offerta economica presentata, in quanto lo stesso risulta particolarmente rilevante e non consente alcuna remunerazione per la ditta".
Ribassi così rilevanti sono difficilmente sostenibili, sia per la qualità del servizio, sia per i diritti dei lavoratori. L’amministrazione deve, inoltre, spiegare perché e come ha dato il via libera ad un affidamento in cui il costo orario imputato è inferiore al costo delle stesse tabelle ministeriali.
Mentre l’amministrazione comunale tace, le lavoratrici già dal prossimo mese potrebbero essere colpite da tagli di ore e di stipendio. Ci troviamo già di fronte a un lavoro faticoso, con orari pesanti e basse retribuzioni: questo appalto peggiora ulteriormente queste condizioni. Per noi la prospettiva ideale è l’internalizzazione del personale che, da anni, svolge queste mansioni e che si configura, di fatto, come organico al Comune di Pisa contribuendo in maniera sostanziale alla sua funzionalità.
Per affrontare e risolvere la questione, abbiamo chiesto che la RSU e i sindacati vengano ascoltati prima possibile in Quarta Commissione consiliare.
Diritti in comune: Una città in comune - Rifondazione Comunista - Pisa Possibile