Ciclopista del Trammino off-limits per chi va a piedi

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 9 Novembre 2020

La segnaletica verticale parla chiaro, ma la ciclabile è quotidianamente invasa dai pedoni. È polemica

La domanda posta al Comune di Pisa è lecita. La ciclo-pista del Trammino, il nuovo percorso in sicurezza che collega Pisa al mare inaugurato solo pochi mesi fa, è ad uso esclusivo dei ciclisti o può essere utilizzato anche dai pedoni, dai camminanti e dai podisti?

Con un lettera arrivata in redazione, un appassionato delle due ruote pone il quesito, a noi, ma anche all'amministrazione pisana. Una domanda basata sull'esperienza avuta utilizzandola e sulla segnaletica verticale che campeggia lungo il percorso, che senza dubbio alcuno, indica il percorso come ciclopista.

Quello a sinistra, infatti, "E' un segnale di prescrizione (obbligo). Indica l'inizio di una pista, una corsia, un percorso o un itinerario riservati ai velocipedi (biciclette). Quindi non consente il transito né ai veicoli, né ai pedoni. Non indica un attraversamento ciclabile (per questo è presente un altro segnale)".

 

Scrive il nostro lettore

Salve,
scrivo questa lettera in quanto come appassionato di bicicletta, da corsa e mountain bike, ho avuto modo diverse volte di percorrere la nuova ciclopista del trammino che collega Pisa con Marina di Pisa.

Un opera molto utile ed importante per chi come me, appassionato delle due ruote può raggiungere la costa in sicurezza e lontano dal traffico veicolare.

Tuttavia la domanda che mi sono posto, vedendo la segnalatica verticale presente sul percorso, (vedi immagine allegata) come mai sul tragitto vi si trovano pedoni?

Stando al codice della strada questo cartello starebbe ad indicare che il tracciato dovrebbe essere ad uso esclusivo dei ciclisiti e il pedone non dovrebbe farne uso, in quanto non si tratta di un percorso ciclopedonale o promisquo. Perchè non viene fatto rispettare?

Oltrettuto si creano inutili situazioni di pericolo, perchè alcuni portano a spasso il proprio amico a quattro zampe e lo lasciano anche libero senza guinzaglio, rischiando di essere travolto da qualche ciclista in transito. Oppure troviamo gruppi di persone, che occupano nella loro tranquilla passeggiata, gran parte della sede stradale, limitando la circolazione dei ciclisti.

Altra domanda, in alcuni tratti della pista vi è la presenza di sabbia e residui vegetali di alberi caduti e tagliati sul posto. Una pulizia periodica non è prevista?

Resto in attesa di una Vostra risposta ai quesiti sopra menzionati
Cordiali Saluti
Un ciclista appassionato!

 

 

redazione.cascinanotizie