Cimiteri comunali, via al bando di gara per Agnano, Molina di Quosa, Metato e Ghezzano

Cronaca
San Giuliano Terme
Martedì, 5 Ottobre 2021

Il sindaco Sergio di Maio: "La riqualificazione dei cimiteri comunali è una priorità"

Passi in avanti nel percorso di riqualificazione dei cimiteri comunali. "Da un lato - commenta Francesco Corucci, assessore ai lavori pubblici -, la Giunta di San Giuliano Terme ha approvato i progetti esecutivi per la realizzazione del nuovo loggiato per sepolture in loculo e ossario nel cimitero di Metato e per la sostituzione del manto di copertura e rifacimento del loggiato (gruppo 6) nel cimitero di Ghezzano (dopo aver già approvato i rispettivi interventi nei cimiteri di Agnano e Molina di Quosa). Dall'altro, sono partiti i bandi di gara per l'affidamento di tutti gli interventi previsti nei quattro cimiteri comunali rimanenti: Agnano, Molina di Quosa, Metato e Ghezzano".

Per quanto riguarda il cimitero di Metato, l'investimento dell'amministrazione comunale ammonta a 160 mila euro. È previsto l'ampliamento del loggiato nella parte vecchia del cimitero lungo la porzione libera del suo confine est, in prosecuzione a un loggiato esistente (il gruppo 5). Per questo ampliamento si utilizzeranno strutture modulari prefabbricate. Il nuovo corpo di fabbrica avrà medesima sagoma dell'esistente, sarà costruito con struttura portante in cemento armato gettato in opera, tamponamenti in laterizio e copertura in laterocemento su peritine a nido d'ape, con finiture come pavimentazioni, rivestimenti marmorei, intonaci e tinteggiature simili a quelle esistenti. Si otterranno, tramite questo ampliamento, 66 loculi e 100 ossari. La tinteggiatura finale sarà estesa anche al loggiato esistente, per ottenere una colorazione complessiva omogenea. È prevista, infine, l'eliminazione dei vecchi servizi igienici fatiscenti posti sul lato sud del loggiato esistente (rimarrà comunque utilizzabile l'altro servizio esistente).

A Ghezzano, per un investimento di 100 mila euro, si sostituirà il manto di copertura e si procederà alla riqualificazione del loggiato denominato gruppo 6.
Nel dettaglio: verrà ripristinato il calcestruzzo deteriorato dei pilastri e delle travi in cemento armato prefabbricato; verrà ripristinata la gronda in cemento armato nelle zone danneggiate; i ferri di armatura della struttura e del soffitto, attualmente esposti, verranno trattati con prodotto antiruggine; verrà effettuata la bonifica dell'intero manto di copertura; l'attuale piano di posa sarà impermeabilizzato con membrana bituminosa contenente elementi di ardesia, il nuovo manto di copertura sarà costituito in laterizio; i canali di gronda e i pluviali esistenti e mancanti saranno sostituiti con nuovi canali di gronda e pluviali in lamiera verniciata; verranno spicconati gli intonaci deteriorati sulle superfici interne ed esterne e sul soffitto del loggiato; tutti gli intonaci interni ed esterni rimossi verranno ricostruiti; sul prospetto esterno a nord verrà realizzato uno strato di intonaco con malta osmotica fino a un'altezza di 10 centimetri da terra e uno strato di intonaco antiumido fino a un'altezza di un metro da terra; tutte le superfici interne ed esterne saranno tinteggiate; tutte le lastre in travertino danneggiate che costituiscono il rivestimento della scala saranno sostituite con nuove lastre, così come le mattonelle deteriorate del pavimento al piano terra.

Cimitero di Agnano, lotto 2 (il primo è già stato completato). L'investimento ammonta a 160 mila euro di risorse comunali mentre il Comune aveva intercettato a maggio 71 mila 600 euro di risorse statali da dedicare alla progettazione dell'intero intervento, già approvato dalla Soprintendenza. Il progetto di questo secondo lotto prevede il restauro completo dell'edificio d'ingresso ripristinando le strutture ammalorate, sia per garantire l'incolumità dei visitatori sia per ricavare vani utili alla gestione del cimitero. Nel dettaglio, è previsto il rifacimento completo della copertura, dei solai, della scala di collegamento tra i piani, della parte bassa degli intonaci esterni. Inoltre, sarà effettuata la ripresa e la stuccatura delle parti danneggiate degli intonaci esterni e il completo rifacimento di quelli interni. Prevista anche la posa di infissi in pvc color legno e la tinteggiatura interna. Per quanto riguarda i vani, al piano terra saranno realizzati una stanza per il deposito temporaneo dei feretri dotata di apposito ripostiglio per le attrezzature necessarie, un locale per il custode con spogliatoio e bagno riservato e un bagno accessibile dall'esterno per i visitatori. Al primo piano sono previsti dei locali da tenere a disposizione per l'eventuale affidamento in gestione all'azienda concessionaria dei servizi cimiteriali. Per concludere, saranno realizzati ex novo gli impianti idrosanitario, elettrico e di smaltimento.

Infine, il progetto nel cimitero di Molina di Quosa (altri 160 mila euro) prevede il restauro e il risanamento conservativo di due fabbricati adibiti a sepolture privilegiate, due loggiati collocati a nord del recinto cimiteriale. Si provvederà con il recupero e il consolidamento delle strutture murarie (fondazioni e strutture verticali) compreso il rifacimento delle coperture, degli intonaci e delle tinteggiature.

"Abbiamo impiegato ingenti risorse comunali - afferma l'assessore al bilancio e alla progettazione Matteo Cecchelli -: 580 mila euro per questi ultimi quattro interventi, mentre il totale ammonta a 700 mila euro. Stiamo rispettando i tempi e siamo pronti a ripartire il prossimo anno con altri investimenti. La riqualificazione dei cimiteri è una priorità anche per quanto riguarda le scelte relative al bilancio comunale".

"Prosegue spedito il percorso verso la riqualificazione dei quattro cimiteri comunali rimanenti - conclude il sindaco Sergio Di Maio -. Dopo aver approvato i progetti in Giunta, siamo passati ai bandi di gara senza intoppi grazie anche al gran lavoro degli uffici. Non mi stancherò mai di ripeterlo: la riqualificazione dei cimiteri comunali è una priorità. I bandi di gara appena partiti sono testimoni di una macchina comunale che funziona e che consentirà, il prossimo anno, di programmare nuovi investimenti in questo settore delicato su cui prestiamo la massima attenzione".

redazione.cascinanotizie