Cinque denunce e sequestri nella zona della stazione di Pisa

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 30 Gennaio 2025

Questi i risultati dell'operazione "alto impatto" dei Carabinieri

Nella serata del 29 gennaio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Pisa hanno condotto un'operazione straordinaria di controllo del territorio nella zona della stazione ferroviaria centrale e nelle vie limitrofe. L'intervento, finalizzato al contrasto dello spaccio di stupefacenti e alla repressione di episodi di criminalità diffusa, ha coinvolto numerose unità, tra cui la Sezione Radiomobile, le Stazioni di Pisa, San Piero a Grado, Migliarino Pisano e Pontasserchio, oltre al Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno.

Nel corso del servizio, le forze dell'ordine hanno identificato 28 persone e controllato 8 veicoli, oltre a effettuare sei ispezioni a esercizi commerciali della zona. Il bilancio dell'operazione conta cinque denunce: un 31enne e un 59enne per porto ingiustificato di armi od oggetti atti a offendere, poiché trovati in possesso di coltelli a serramanico rispettivamente di 20 e 16 centimetri; un 53enne per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Pisa; un 24enne per guida in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico pari a 1,38 g/l; e un altro 24enne per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti tossicologici. Inoltre, una persona è stata segnalata per uso personale di stupefacenti, essendo stata trovata in possesso di 0,7 grammi di cocaina.

L'operazione ha riguardato anche il rispetto delle normative nel settore commerciale. Due attività, un ristorante di cucina etnica e un minimarket, sono state sanzionate per un totale di 3.500 euro a causa di carenze nelle procedure di autocontrollo e della mancata tracciabilità dei prodotti carnei. Nel minimarket sono stati sequestrati 55 kg di carne ritenuti non idonei alla vendita.

Le armi e la sostanza stupefacente rinvenute sono state sottoposte a sequestro e messe a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni per garantire la sicurezza e il rispetto della legalità nella zona.

massimo.corsini