Citizen Science Pisa 2023: la scienza partecipata arriva nella città di Galileo
Ideato dall’Università di Pisa l’evento si svolge agli Arsenali Repubblicani dal 24 al 26 novembre
Ha scritto l'Università di Pisa.
Riflessioni comuni, approfondimenti, relazioni, postazioni dimostrative, eventi per il pubblico e molto altro. Il 24 novembre si apre Citizen Science Pisa 2023 (CSP 2023), l’iniziativa ideata dall’Università di Pisa e dall’associazione Citizen Science Italia ETS che, per tre giorni, farà della città di Galileo la capitale della scienza partecipata. Ossia del coinvolgimento attivo dei cittadini in una o più fasi del processo scientifico (sviluppo di ipotesi di ricerca, raccolta, interpretazione e analisi dei dati, pubblicazione e diffusione dei risultati) con l’obiettivo di rafforzare l'interfaccia tra scienziati, decisori politici e cittadini.
A partire dalle 17:30 di venerdì 24 novembre tra gli stand allestiti presso gli Arsenali Repubblicani, il pubblico potrà scoprire e farsi coinvolgere in tantissimi progetti e iniziative di Citizen science: da “LIFE ESC360”, che coinvolge i cittadini nel monitoraggio di specie e habitat protetti, a “Plastic Crime Scene Investigation”, per il monitoraggio della microplastica, passando per quelli dedicati al controllo delle specie aliene, delle zanzare o degli insetti impollinatori. Ma nelle tre giornate di CSP23 sono previsti anche incontri, performance di comunicazione scientifica dal vivo, colloqui con ricercatori e attività ludiche per stimolare il cambiamento sociale su temi ambientali.
"La Citizen Science - spiega il professor Roberto Marangoni, direttore del Centro Interdipartimentale per lo Studio dei Sistemi Complessi dell'Università di Pisa e membro dei comitati scientifico e organizzatore di CSP 2023 - promuove un approccio inclusivo e partecipativo alla ricerca, coinvolgendo a pieno titolo i cittadini interessati in progetti di ricerca, dove il termine ricerca non è ristretto solo al campo scientifico, ma esteso anche a quello umanistico, tanto che uno dei progetti che il nostro Ateneo presenta è proprio di storiografia partecipativa. L'Università di Pisa è coinvolta a diversi livelli e con diverse motivazioni. A livello di Ateneo, chiaramente, condivide e promuove il punto di vista della Citizen Science. A livello di strutture, il CISSC (Centro Interdipartimentale per lo Studio dei Sistemi Complessi) si è fatto capofila dell’organizzazione di questo evento perché molti dei progetti di Citizen Science, dai monitoraggi sul cambiamento climatico agli studi di vivibilità degli ambienti urbani, hanno come soggetto lo studio di Sistemi Complessi (non a caso, l’evento ha anche il patrocinio del centro CIRSEC per lo studio del Cambiamento Climatico). A livello di singoli ricercatori, è un’occasione importante per mettere i progetti in Citizen Science dell’Università in rete con i progetti affini italiani, per dialogare con la cittadinanza, gli studenti e, non ultimo, i colleghi ricercatori che si vogliono avvicinare a questo tipo di approccio".
In concomitanza e in stretta relazione con Citizen Science Pisa 2023, si terrà anche il primo convegno nazionale dell’associazione Citizen Science Italia ETS, il network nazionale nato il 17 febbraio 2023 per promuovere, anche nel nostro paese, il pieno sviluppo della "ricerca partecipata".