Cittadella - Pisa, resta l'1-1, solo una multa ai veneti. Creato un precedente pericoloso

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PISA e Provincia
Giovedì, 5 Settembre 2024

Dopo le tre espulsioni, i tre rigori, ecco l'uomo in più nella distinta, al Cittadella è sempre tutto permesso

Dal comunicato emesso nel pomeriggio dal gudice sportivo: "in parziale accoglimento del Reclamo introdotto dalla Soc. PISA,   - dichiarata la regolarità della gara Cittadella – Pisa del 27 agosto 2024, valida per il campionato di Serie B, con il risultato conseguito sul campo di 1-1;  - l’ammonizione (Prima sanzione) ed ammenda di € 2.000,00 al Dirigente Federico CERANTOLA (Soc. Cittadella);   - l’ammenda di € 10.000,00 alla Soc. CITTADELLA"

Questa è la sentenza del Giudice sportivo sul caso Cittadella - Pisa, le pagine che la precedono nel comunicato ufficiale sono l'ennesimo pastrocchio di una giustizia sportiva che fa acqua da tutte le parti, che troppo spesso si è dimostrata forte con i deboli e troppo debole con i forti, e purtroppo per la terza volta in quattro stagioni, il Pisa prova sulla sua pelle quanto potere possa avere una squadretta di provincia che fa tanto comodo alla Lega B per dimostrare quanto è bello il suo campionato dove anche "le puci possono fare la voce grossa". Dopo le tre espulsioni, i tre rigori contro, ecco confezionata una sentenza scandalosa, nella quale si ammette l'errore della società veneta nel compilare la distinta pre gara, ma si considera la correzione in corsa, a partita iniziata, un peccato veniale perché in fondo, il calciatore Desogus, aveva tutti i titoli per giocare la partita, ovvero era in regola con il tesseramento e non aveva squalifiche pendenti. 

Oggi il sostituto Giudice Sportivo, avvocato Luca Lo Giudice scrive un precedente gravissimo: chiunque abbia due spiccioli da spendere, 10mila euro sono bruscolini per una società che paga milioni ogni mese di stipendi, potrà usare una nuova arma tattica, ovvero far credere all'avversario di non disporre di un giocatore che magicamente appare in un secono momento, basterà inserirlo "un po' dopo", a partita in corso, per farlo scendere in campo.

La Serie B va oltre le regole del gioco, 11 in campo, 10 in panchina ed uno in tribuna, pronto a partire di rincorsa, basta riscrivere le note ed il gioco è fatto. Il calcio oggi fa un altro passo verso la morte, il calcio oggi è molto meno credibile di ieri, quando già non è che fosse tutto questo carnevale di Rio.

 

 

massimo.corsini