Clandestino arrestato e rimpatriato. Per lui anche una denuncia per sostituzione di persona
Arrestato e processato per essere rientrato in Italia dopo l'espulsione.
Nei guai un 30enne albanese, denunciato dalla polizia per sostituzione di persona.
L'uomo, pregiudicato per furti e rapine era già stato espulso dalla frontiera aerea da Pisa nel 2016, ma era rientrato in Italia da clandestino. Con sé, spiegano dalla Questura di Pisa, l'albanese aveva portato "i documenti del fratello incensurato, al fine di celare la propria identità e dissimulare il proprio percorso criminale".
Solo a seguito di un controllo predisposto dalla polizia (zona Piagge e San Michele), l'uomo che aveva esibito un passaporto albanese ed era apparso nervoso, è stato poi sottoposto ad un accertamento da cui è emersa la sua vera identità .
"L’uomo è stato tratto in arresto con l’accusa di reingresso irregolare sul territorio nazionale e denunciato per sostituzione di persona. Questa mattina verrà processato con il rito direttissimo e verrà successivamente ricondotto coattivamente in Albania".