Commercio a Cascina: qualcuno ha sabotato la Fiera
Confesercenti: proposta di integrazione tra ambulanti e attività a posto fisso bloccata da una "associazione alla guida di un manipolo di operatori"
“La fiera patronale di Cascina, dopo lo stop a causa della pandemia, poteva essere sicuramente migliore. Noi avevamo lavorato con l’amministrazione comunale affinchè ci fosse ancor più integrazione tra ambulanti ed attività a posto fisso. Ma al momento dell'assegnazione dei posti un’altra associazione alla guida di un manipolo di operatori ha bloccato la proposta di cambiamento a danno di tutti. E di questo francamente non comprendiamo il motivo, o forse lo comprendiamo benissimo…”
E’ Confesercenti Toscana Nord che interviene sul dibattito sul commercio cittadino a Cascina aperto dall’intervento della Lega con due suoi consiglieri comunali, con il suo coordinatore settore fiere del sindacato ambulanti Anva Marco Marinai.
“Eravamo consapevoli che la fiera, dopo lo stop covid, doveva essere una occasione di forte ripartenza per tutto il commercio locale. Per questo avevamo condiviso una soluzione con l’amministrazione comunale – spiega Marinai - che comprendeva non solo la presenza di spazi di suolo pubblico nel corso per le attività di somministrazione durante la fiera, ma anche un ampliamento dei banchi fino a piazza dei Caduti. Soluzione alla quale si è opposta la stessa associazione che con la precedente amministrazione aveva apprezzato questa idea in deroga al piano del commercio. Il Comune – dice ancora il coordinatore settore fiere del sindacato ambulanti Anva – ha allora elaborato un piano B, concedendo gratuitamente il suolo pubblico ai locali di somministrazione nelle strade laterali. Soluzione sicuramente diversa da quella da noi proposta ma comunque capace di garantire il risultato”.
Sulla questione eventi interviene invece il responsabile area pisana di Confesercenti Toscana Nord Simone Romoli. “Ci sono stati già tre incontri, presenti le associazioni di categoria, con Comune e commercianti del centro di Cascina per aggiornare in tempo reale la programmazione degli eventi estivi in modo che tutti ne fossero a conoscenza. Tra l’altro il programma completo è allegato al bando per la gestione della rassegna del Comune pubblicato all'albo pretorio”.
La conclusione di Romoli. “Per quanto riguarda il bando per concedere gratuitamente fondi sfitti per il periodo estivo, lo riteniamo valido e plaudiamo al provvedimento. Anche se solo un proprietario ha aderito, consideriamo comunque un piccolo passo che deve essere l’apripista per altre iniziative del genere”.