Comune di Pisa, bandi per le case popolari "tutto da rifare"

Economia
PISA e Provincia
Mercoledì, 15 Dicembre 2021

I Sindacati degli Inquilini avevano avvertito il Comune di Pisa che il bando così com'era non era corretto, adesso, l'Ente deve correre ai ripari e rifare il bando per le graduatorie di assegnazione delle case di edilizia popolare

In pratica, sulla base di alcune sentenze sia del TAR che della stessa Corte Costituzionale, la discriminante dei 5 anni di residenza è da considerarsi discriminatoria.

L’Avvocatura del Comune di Pisa, in seguito al ricorso n. 4013/2020 presentato al Tribunale di Pisa dalle Organizzazioni Sindacali degli inquilini, ha inviato il 9 dicembre scorso una nota al Tribunale  dichiarando l’intenzione di procedere alla revoca del Bando di E.R.P pubblicato a Luglio 2020 in seguito alla pubblicazione della L.R. 35/2021 che modifica i criteri e i punteggi per partecipare ai bandi per la richiesta di alloggi popolari. E’ opportuno precisare che, dalla fine di gennaio 2020 (inizio pandemia) e poi nel giugno 2020, prima che il bando fosse pubblicato, tutte Organizzazioni sindacali degli inquilini avevano sconsigliato le Amministrazioni Comunali (in particolare Pisa e Pontedera) di pubblicare bandi di ERP in seguito alla emanazione di sentenze di numerosi TAR (ultimo tra tutti quello della Lombardia) contro alcune clausole discriminatorie dichiarate dai TAR incostituzionali presenti nei bandi, per cui i medesimi avrebbero rischiato di venire annullati. 
Nel suddetto bando, in particolare, c'è una norma che è palesemente discriminatoria perché impone agli stranieri di portare i certificati di impossidenza di immobili all'estero per tutti i partecipanti al bando e questa era una delle clausole bocciate dai TAR, ma inserita con l’evidente finalità di rendere più difficoltoso a tutti i cittadini stranieri di partecipare al bando stesso. 
Non solo, il solito bando non permetteva la partecipazione di cittadini che non fossero stati residenti in Toscana almeno da 5 anni, fatto che danneggiava gli stranieri ma anche gli stessi italiani. La suddetta norma era peraltro evidentemente incostituzionale, come stabilito da recenti sentenze della Corte Costituzionale.
Per questi motivi le Organizzazioni sindacali degli inquilini avevano presentato ricorsi al TAR della Toscana e al Tribunale di Pisa per contestare la presenza in essi di quei requisiti contrari ai dispositivi di legge e della Costituzione.

A seguito del nostro ricorso, l’Amministrazione Comunale di Pisa aveva purtroppo deciso, senza nemmeno avvertirci, di bloccare l’esame delle quasi mille domande fatte dai cittadini pisani mentre la nostra intenzione, la nostra reale proposta, era quella di chiudere quel Bando non corretto e farne subito uno nuovo secondo le indicazioni di legge, in modo da non penalizzare con tempi lunghi le tante famiglie bisognose di alloggio. 
La dichiarazione del Comune di Pisa dimostra che la nostra opposizione alla pubblicazione dei Bandi era corretta e andava ascoltata. Conferma anche che la decisione presa dalla Amministrazione Comunale a dicembre 2021, oltre che tardiva è anche, nei fatti, il riconoscimento di una scelta politica sbagliata, non solo per il mancato rispetto della legge e delle norme Costituzionali, ma anche per i rapporti che dovrebbero essere tenuti con le rappresentanze degli inquilini, delle quali evidentemente non si riconosce l'esperienza maturata in decenni di presenza a fianco dei cittadini e delle Istituzioni. Pertanto auspichiamo da ora in poi una maggiore e migliore collaborazione per rispettare quanto disposto dalla  Legge Regionale 2/2019, che all'art. 35 stabilisce il coinvolgimento dei sindacati inquilini nelle procedure di gestione dell’ERP, disposizioni finora non rispettate dalla Amministrazione comunale di Pisa.
Tutto questo si è reso possibile grazie all’intervento dell’ASGI e del patrocinio degli avvocati Luca Scarselli (UI) , Biagio De Prosperis (SUNIA) e Nicola Favati (SICET). 
Per SICET – Daniele Cosci
        SUNIA – Stefano Cristiano
    UNIAT – Carlo Sorrente
        Unione Inquilini – Claudio Lazzeri

 

redazione.cascinanotizie