Conad e Pam, stop alla vendita di alcolici

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 28 Dicembre 2020

Ordinanza del sindaco che vieta ai due supermarket del centro di vendere alcolici in determinate fasce orarie

È stata pubblicata nei giorni sotto Natale la nuova ordinanza contingibile e urgente a firma del sindaco di Pisa Michele Conti, che stabilisce il divieto di vendita di alcolici e superalcolici ai supermercati della zona di Corso Italia, a partire dalle ore 12 di tutti i giorni di apertura. L’ordinanza, che riguarda i supermercati “Conad” di via Cottolengo e “Pam” di via Pascoli, è motivata dalla necessità di porre fine alla presenza di persone senza fissa dimora che stazionano nei pressi dei due supermercati per acquistare alcolici a basso prezzo e consumarli in strada, creando bivacchi nella zona e infastidendo i passanti, a causa dello stato di alterazione alcolica. A questa situazione si aggiunge il pericolo di assembramenti di persone, che rimangono spesso a contatto ravvicinato, in evidente disprezzo delle regole e delle norme poste a tutela della salute pubblica per contrastare la diffusione del virus Covid-19.

 «Dopo aver raccolto numerose segnalazioni da parte dei cittadini che abitano nella zona e a seguito delle frequenti operazioni da parte di Forze dell’Ordine e Polizia Municipale, intervenuti per sedare diverbi e porre fine a episodi di disturbo della quiete pubblica, l’Amministrazione Comunale, spiega il sindaco Michele Conti, è intervenuta con questa nuova ordinanza, che sarà accompagnata da un’intensificazione dei controlli da parte della Polizia Municipale, al fine di contrastare in maniera efficace e definitiva la situazione di degrado segnalata a più riprese. Soprattutto in un periodo di emergenza sanitaria in cui è fondamentale l’osservanza delle misure di distanziamento, dobbiamo garantire a tutti i cittadini la sicurezza e il rispetto delle regole di civile convivenza, riportando decoro cittadino in una zona centrale dell’asse pedonale-commerciale del centro storico»L’ordinanza rimarrà in vigore fino al 15 gennaio, salvo ulteriori proroghe da disporre con nuove ordinanze, e i trasgressori saranno sanzionati con la multa da 25 euro a 500 euro.

redazione.cascinanotizie