Confesercenti e CCN Marina di Pisa: "Bene l'ordinanza che riapre il Lungomare"
L'associazione di categoria: "Ancora una volta prevalso il buonsenso"
“Ancora una volta hanno prevalso il buon senso e soprattutto le nostre posizioni e quelle del Centro Commerciale Naturale di Marina di Pisa. Posizioni che interpretano le reali esigenze degli imprenditori, rappresentati per la quasi totalità dalle nostre associazioni, e non quelle dei soliti noti che parlano esclusivamente a titolo personale senza avere alcun seguito”.
È questo il commento di Confesercenti Toscana Nord, con il responsabile area pisana Simone Romoli, all’indomani della nuova ordinanza del Comune relativa alla chiusura al traffico del lungomare di Marina che, cancellando la precedente dopo una sola settimana, ripristina la chiusura al traffico veicolare ai soli giorni festivi dalle 14 alle 18.
“La precedente ordinanza è stata adottata senza alcuna concertazione, per sollecitazione di chi a parole si illude di rappresentare gli imprenditori di Marina – aggiunge Romoli -, e prorogava la chiusura al traffico tutti i giorni fino al 2 ottobre dalle 19 alle 1. Chiusura totalmente inutile alla luce dell'evidenza del lungomare in cui le presenze turistiche ormai non ci sono più. Non avevamo compreso né condiviso le motivazioni di quel provvedimento, a detta dei promotori richiesto da fantomatiche sollecitazioni degli imprenditori. Ci sembra quindi apprezzabile e ragionevole la marcia indietro di Palazzo Gambacorti. Tra l’altro la nuova ordinanza che fissa la chiusura al traffico nei giorni festivi dalle 14 alle 18 a partire dal prossimo 18 settembre al 19 marzo – conclude il responsabile area pisana di Confesercenti Toscana Nord -, è motivata dall’amministrazione comunale dal fatto che non si ravvisi la necessità di una chiusura del lungomare tutti i giorni dalle 18.30 alle 1 visto il peggioramento delle condizioni meteo che ha, di fatto, determinato la fine della stagione estiva 2022”.
“Una decisione talmente ovvia che non meriterebbe nemmeno un commento – aggiunge Simona Rindi, presidente del Centro Commerciale Naturale di Marina -. Commento meritano invece coloro che continuano ad ostinarsi a volere interpretare il pensiero degli imprenditori marinesi sulla chiusura del lungomare senza avere nessun seguito o addirittura non avendo nemmeno l’attività sul lungomare stesso. Gli imprenditori marinesi la pensano in modo diametralmente opposto al loro ed i fatti puntualmente lo confermano, considerato che poi l’amministrazione comunale respinge sempre le loro idee. In questo caso – conclude Simona Rindi – c’era una stata una richiesta di chiusura del lungomare tutti i giorni fino al 2 ottobre dalle 18.30 alle 1, quando Marina ormai non ha più presenze serali, specie nei giorni feriali. Non solo, molte attività di ristorazione con i contratti stagionali in scadenza si sarebbero trovate in evidente difficoltà gestionale. Una richiesta che era stato fatto credere come proveniente dagli imprenditori. I fatti hanno dato per l'ennesima volta torto a questi personaggi inducendo il Comune a modificare la precedente ordinanza. Di questa scelta siamo soddisfatti come Ccn”.