Confesercenti Toscana Nord striglia la giunta Conti
La Confesercenti Toscana Nord prende carta e penna e mette sul tavolo della Giunta Conti tutte le questioni in sospeso che in un anno non sono state adeguatamente affrontate. L'associazione di categoria chiede risposte ad un anno dall'insediamento della nuova Amministrazione Comunale con un comunicato stampa che pubblichiamo integralmente.
L’occasione di un vivace faccia a faccia con l’assessore al commercio Paolo Pesciatini è stata la riunione di presidenza dell’area pisana che ha nominato il nuovo responsabile del centro storico.
Sul tavolo una serie di questioni per le quali i commercianti hanno chiesto all’amministrazione risposte efficaci. “Devo dire che con il sindaco Conti e con la sua giunta abbiamo subito instaurato un buon rapporto – spiega il presidente area pisana Luigi Micheletti – frutto soprattutto di un filo diretto che riteniamo fondamentale per noi commercianti. La fase propulsiva dei primi mesi si è un po’ arenata e adesso le questioni sul tavolo del Comune da risolvere si stanno accumulando. Ci auguriamo – insiste Micheletti – che si possa ripartire, visto che i commercianti pisani non sono in condizione di aspettare i tempi della burocrazia per le risposte che attendono che in alcuni casi valgono la loro sopravvivenza”.
Micheletti entra nel dettaglio. “Innanzitutto il nuovo regolamento che permetta la riapertura delle attività commerciali nel centro storico. Quattro mesi fa l’ultimo incontro con l’assessore Pesciatini che assicurava come la questione fosse in dirittura d’arrivo. Abbiamo fatto un lavoro capillare presentando una serie di osservazioni sulle quali non abbiamo mai ricevuto nessuna risposta né notizie di una nuova convocazione. E poi vediamo – incalza il presidente - che si realizzano protocolli con un numero esiguo di commercianti nella zona delle Vettovaglie, come se il rispetto delle regole e dei controlli interessasse solo alcuni e non tutti e magari a secondo della iscrizione ad una associazione piuttosto che ad un’altra. Protocolli che costringono, tra l’altro, gli imprenditori ad investimenti importanti ancora da capire poi sotto quale forma verrebbero realizzati. Tutto tace anche sul nuovo piano del commercio su aree pubbliche per il quale non c’è stata nemmeno una riunione da parte dell’assessore”.
Il presidente area pisana torna anche sulla questione della bancarelle di piazza Manin. “Gli incontri con il sindaco in questi mesi non sono mancati ma, nonostante la volontà di risolvere la questione, ad oggi non ci sono risultati concreti. Anche degli impegni presi nell’ultima riunione non abbiamo più avuto riscontro. E intanto gli ambulanti passeranno un’altra estate in condizioni a dir poco vergognose”. Il vicepresidente Massimo Rutinelli ha affrontato il tema della ztl sui lungarni. “Anche quest’anno nel silenzio totale ritorna la ztl sui lungarni con le identiche tempistiche messe in atto dalle precedenti amministrazioni. Nessuno però si è lamentato, dimenticandosi di proteste anche clamorose messe in atto gli anni passati alle quali partecipava anche chi oggi è dall’altra parte della barricata a Palazzo Gambacorti”. I temi del litorale sono stati invece esposti dal presidente Alessandro Cordoni e dal presidente dei balneari Gianluca Tiozzo che hanno consegnato all’assessore Pesciatini un dossier sui capitoli ancora aperti.