Consiglio Comunale di Cascina, dall'affidamento degli incarichi legali alle partecipate
Il 20 novembre si è tenuto il Consiglio Comunale con due punti all'ordine del giorno: un aggiornamento sul regolamento per gli incarichi legali professionali ad esterni ed il piano di razionalizzazione delle partecipazioni dirette ed indirette
Dopo una prima comunicazione da parte dell'assessore al bilancio, Paolo Cipolli su maggiori spese nella gestione degli asili nido, la discussione si è incentrata sul primo punto all'ordine del giorno.
"Il regolamento per l'affidamento degli incarichi legali a professionisti esterni resta basato sul vecchio schema - spiega il sindaco Michelangelo Betti - ci sono alcuni adeguamenti dovuti alla giurisprudenza della Corte Europea e della Corte dei Conti e in base alle linee dettate dall'ANAC e anche sullo Statuto Comunale.
Durante il dibattito prendono la parola il consigliere Giovanni Chiatto della Lega per esprimere perplessità sul fatto che la responsabilità nel dare gli incarichi sia del Sindaco e suggerisce che sia la Giunta a farlo.
Il tema della responsabilità del Sindaco nella scelta degli incarichi legali è stata criticata anche dal consigliere di "Lavoro Sviluppo e Ambiente" Fabio Poli e dal consigliere Paolo Lazzerini di Fratelli d'Italia che mette in evidenza anche il fatto che i consiglieri non potranno sapere i motivi di quelle scelte.
La Consigliera di maggioranza della lista "Cascina Oltre - Cristiano Masi", Cristina Bibolotti invece plaude al fatto che eventuali scelte saranno fatte non solo sulla base dell'esperienza maturata ma anche in base alle competenze, dando così la possibilità a molti giovani professionisti di crescere nella professione facendo esperienza.
Il primo punto è stato approvato con 14 voti favorevoli e 7 contrari.
Il secondo punto all'ordine del giorno, "Piano di razionalizzazione delle partecipazioni dirette e indirette ai sensi dell'art. 20 DLGS 175/2016 anno 2022", ha suscitato un più ampio dibattito.
Dopo l'esposizione da parte dell'assessore Cipolli su quali siano le condizioni per le quali si possono mantenere le partecipazioni nelle società, sulla base soprattutto dell'art. 4 del citato decreto leggislativo ed entrando poi nel merito di quali siano, allo stato attuale, le partecipazioni dirette e indirette, i consiglieri di opposizioni hanno iniziato ad esaminare i punti critici. Lazzerini di Fratelli d'Italia sopratutto sulla questione del trasporto pubblico locale con criticità e nel servizio e proteste dei cittadini. Il consigliere Dario Rollo di "Valore e impegno civico" ha analizzato tutte le partecipate, puntando il dito su Geofor Patrimonio e Reti Ambiente, società che con la loro gestione fanno ricadere poi le perdite sui Comuni e quindi sui cittadini, come la perdita di oltre 20 milioni di euro proprio di Gestione Patrimonio. Anche il consigliere Poli ha messo in evidenza il problema dei servizi del tpl e denunciando la mancanza di collegamento tra la zona commerciale di Navacchio con l'asse viario cascinese della Tosco Romagnola.
L'assessore Cipolli ha recplicato ricordando che la perdita di Geofor Patrimonio è di 20 mila euro e non 20 milioni, c'era una sorta di errore di stampa ma ben visibile e qualcuno ha letto male.
Anche in questo caso c'è stata un'approvazione con 14 voti favorevoli e 7 contrari.
Per riascoltare tutta la seduta del consiglio comunale del 20 dicembre 2022 collegarsi al canale youtube del Comune di Cascina.