Contributi a fondo perduto per attività nel centro storico di Pisa, al via le domande
E' stato attivato il canale telematico per poter accedere al contributo a fondo perduto, previsto dal Dl n. 104/2020, per gli esercenti dei centri storici delle città colpite dal calo dei turisti stranieri causato dell’emergenza “Covid-19”. Per la Toscana la misura interessa le attività dei centri storici di Pisa, Firenze, Siena e Lucca
L’Agenzia delle Entrate ha aperto il canale telematico per richiedere il contributo a fondo perduto, previsto dal Dl n. 104/2020, per gli esercenti dei centri storici delle città colpite dal calo dei turisti stranieri causato dell’emergenza “Covid-19”. Per l’invio delle domande c’è
tempo fino al 14 gennaio 2021 e il pagamento delle somme avverrà con accredito diretto nel conto corrente indicato dal beneficiario.
Sul sito delle Entrate è disponibile da oggi anche una nuova guida, che fornisce indicazioni sui requisiti per richiedere il contributo, sui contenuti da inserire nella domanda e sulle modalità di invio.
Una guida per fare chiarezza - Quali sono i centri storici interessati? A quanto ammonta il contributo? Come presentare l’istanza? Sono alcune domande che trovano risposta nella guida pubblicata oggi, che è stata pensata per assistere il contribuente passo passo nella richiesta del contributo a fondo perduto. La guida spiega con un linguaggio semplificato le condizioni necessarie per avere accesso al contributo, i contenuti che non devono mancare nella domanda e il funzionamento della piattaforma di trasmissione, con l’utilizzo di
immagini esplicative ed esempi. Viene anche chiarito cosa succede nel caso in cui la procedura sia andata a buon fine e quando, invece, la richiesta non viene accolta.