Contributo affitti. Il Sunia: "A Pisa risorse dimezzate rispetto al 2022"
Imbraguglio: “L’Assessore Bonanno dimentica di dire perché il contributo che riceveranno le famiglie Pisane si è dimezzato”
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Ha scritto Sandro Imbraguglio, segretario Sunia Pisa.
Abbiamo appreso da uno scarno comunicato stampa dell’Amministrazione Comunale di Pisa , che questa si appresta a pubblicare nei prossimi giorni il bando 431/23 (contributo affitto).
La notizia non può che esser accolta favorevolmente dalla nostra struttura sindacale, visto l’enorme bisogno d’aiuto che le famiglie pisane segnalano ai nostri sportelli, quasi quotidianamente, per combattere il caro vita che giorno dopo giorno sta aggredendo sempre con più forza i ceti medio/bassi.
Quasi mille famiglie Pisane aspettavano questo momento per tirare un sospiro di sollievo e per provare ad alleggerire il proprio bilancio familiare.
Purtroppo come afferma la stessa Bonanno nel su menzionato comunicato stampa, le risorse che il Comune di Pisa metterà a disposizione saranno circa la metà di quelle stanziate nel 2022 e non tutti gli aventi diritto vedranno erogato il contributo affitto.
A tal proposito il segretario del SUNIA di Pisa Sandro Imbraguglio afferma: “L’Assessore Bonanno dimentica di dire perché lo stanziamento di risorse economiche per l’anno 2023 è dimezzato. Questo è dovuto alla scelta scellerata del governo Meloni ed in special modo del ministro Salvini, di non rifinanziare il fondo statale per il contributo affitto, per tanto le regioni e di conseguenza i Comuni sono stati privati dei fondi necessari per garantire un contributo dignitoso”.
Continua Imbraguglio: “Pur apprezzando lo sforzo da parte dell’amministrazione comunale non possiamo che sottolineare l’esiguità di risorse a disposizione e ci preoccupa sapere che molte famiglie saranno escluse da questo beneficio pur avendone diritto. Questa vicenda è l’ennesima dimostrazione che il Governo Meloni fa cassa sui bisogni delle classi sociali medio/basse”.