Contributo alla Fondazione Sipario Toscana, a quale titolo?
“Determina n. 157 del 23/02/2017”, un numero e una data, è la delibera che stanzia i finanziamenti per l’organizzazione e la gestione anche tecnica della “Festa della Toscana” 2017.
Una importane ricorrenza decisa dalla Regione Toscana per ricordare un momento storico, il 30 novembre del 1786 Pietro Leopoldo di Lorena, Granduca di Toscana, promulgò la riforma penale abolendo la pena di morte. Fu il primo Stato al mondo a farlo.
Ogni anni si tengono celebrazioni in ogni Comune della Regione.
Con un po’ di ritardo lo scorso 24 febbraio si è tenuta anche a Cascina una manifestazione per ricordare quel momento storico.
Il tema di quest’anno è stato “Modernizzazione e riforme del Granduca Pietro Leopoldo con particolare riferimento all’istituzione delle comunità, alle bonifiche ed alle infrastrutture".
Un tema significativo su cui il Comune di Cascina ha organizzato un convegno, presso la Biblioteca Comunale, invitando a discuterne Carlo Lottieri, direttore del Dipartimento di teoria politica dell’istituto Bruno leoni (professore che è anche collaboratore del quotidiano Il Giornale, con cui collabora il critico d’arte Luca Nannipieri) e Raimondo Cubeddu, docente di filosofia politica dell’Università di Pisa (membro del Comitato Scientifico della Fondazione Magna Carta di Lucca, di cui fa parte anche l’Assessore Luca Nannipieri).
Per organizzare l’evento il Comune ha ricevuto un contributo dalla Regione Toscana di 2.900,00 euro per tutte le iniziative in programma inerenti la Festa della Toscana.
E sin qui nulla da eccepire (anche se ad oggi se ne è svolta una soltanto).
Per organizzare l’incontro l’incarico, comprendente anche la gestione e la parte tecnica, si è affidato alla Fondazione Sipario Toscana onlus, con cui l’Amministrazione Comunale ha una sorta di convenzione stipulata già nel 2015 per la collaborazione su eventi culturali.
Per questo evento in particolare è stato approvato un contributo alla Fondazine di 1430,00 euro (IVA inclusa).
La domanda che sorge è, per cosa?
L’evento si è tenuto presso la Biblioteca Comunale dove non è necessario nessun intervento tecnico (esiste già un impianto audio, gestito dal personale della Biblioteca, computer, proiettore e schermo per eventuali proiezioni).
Per l’organizzazione? Sono stati chiamati due relatori che possono avere avuto un rimborso spese, o c’è stata anche la corresponsione di un compenso? E se si, facente parte del contributo assegnato alla Fondazione?
Per la stampa di locandine promozionali dell’evento? Forse, ma esiste già una convenzione con una tipografia di Viareggio che stabilisce un numero di pubblicazioni all’anno e poi in giro non ne abbiamo viste molte.
Per la comunicazione? Ma se ne è occupato l’Ufficio Stampa del Comune con comunicati inviati a tutte le redazioni locali il 23 febbraio scorso.
A quale titolo la Fondazione Sipario Toscana ha “incassato” quel contributo? Non è una grande cifra, ma la domanda comunque va fatta.