Contro il coronavirus no al gioco d'azzardo
L'Unione Valdera vieta le lotterie istantanee e la vendita di gratta e vinci per evitare assembramenti nelle tabaccherie
La lotta all'epidamia da coronavirus si può fare in tanti modi.
Per i sette comuni dell'Unione Valdera, l'avanzata del virus può essere fermata anche con il divieto di "gioco d'azzardo".
Nello specifico, l'Unione Valdera, con apposite ordinanze dei sindaci, hanno vietato le lotterie istantanee e la vendita di gratta e vinci nelle tabaccherie dei comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme Lari, Palaia e Pontedera.
“L’unica vera fortuna da inseguire in questi tempi bui - scrivono i sindaci - è fare in modo che tutti i cittadini comprendano l’importanza di seguire comportamenti rispettosi e responsabili per riuscire a superare l’emergenza coronavirus che sta profondamente incidendo sulla vita dei nostri paesi e delle nostre città”.
I primi cittadini dell’Unione Valdera hanno quindi sospeso queste attività poiché "in questo delicato frangente, ancora molte persone, soprattutto anziane, sono solite frequentare tabaccherie per acquistare gratta e vinci o per tentare la fortuna in altro modo".
“L’intento dell’ordinanza - concludono - è appunto quello di impedire alle persone anziane di muoversi di casa per motivi futili e evitare anche piccoli assembramenti che potrebbero favorire il propagarsi del virus. La buona sorte ai tempi del coronavirus è trovare le soluzioni più efficaci affinché tutti torni al più presto alla normalità”.