Convegno sul nucleare organizzato da Azione Universitaria Pisa
Sul ritorno del nucleare si parlerà in un convegno organizzato da Azione Universitaria presso il polo Porta Nuova dell'Università di Pisa
“Il ritorno dell’energia nucleare è oggi uno dei temi più rilevanti nel dibattito economico, industriale e ambientale in Italia. Ma il nostro Paese è davvero pronto ad affrontare questa possibile svolta? Rispondere in modo serio, documentato e senza pregiudizi è l’obiettivo del convegno che si terrà giovedì 27 novembre alle ore 17 presso l'aula 3 del polo Porta Nuova, organizzato da Azione Universitaria all’Università di Pisa e intitolato ‘Energia nucleare tra opportunità e limiti. Per un quadro geoeconomico trasparente e senza pregiudizi’.”
“Il 2 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente lo schema di disegno di legge che delega il Governo a intervenire in materia di energia nucleare sostenibile. Un passaggio decisivo per il futuro energetico del Paese: la delega fornisce infatti il quadro normativo per disciplinare in modo organico la possibile reintroduzione del nucleare, in linea con le politiche europee di decarbonizzazione al 2050 e con gli obiettivi di sicurezza energetica.”
“La riforma prevede, tra le altre cose, la definizione di un Programma nazionale per il nucleare sostenibile, l’istituzione di un’Autorità indipendente per la sicurezza nucleare, il potenziamento della ricerca scientifica e industriale, la formazione di nuove competenze e campagne di informazione rivolte ai cittadini. Il nucleare, dunque, non è più un tabù: l’Italia sta iniziando a discuterne concretamente.”
“Nel nostro convegno analizzeremo questo nuovo scenario, le sue ricadute, le opportunità di sviluppo e le sfide ancora aperte insieme a due relatori di primissimo piano: Francesco Macrì, Presidente Esecutivo di Estra Spa e membro del Consiglio di Amministrazione di Leonardo Spa, e Stefano Cavedagna, parlamentare europeo del gruppo ECR. Sarà l’occasione per offrire a studenti, professori e interessati un quadro chiaro, serio e privo di preconcetti.” Lo ha dichiarato Matteo Becherini, presidente di ateneo di Azione Universitaria.
