Coronavirus, flessione dei contagi a Pisa e provincia

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 13 Aprile 2020

Nelle ultime 24 ore si registra il calo anche della percentuale fra nuovi contagi e tamponi effettuati. Tre le vittime, una delle quali a Ponsacco, calano i ricoveri, aumentano i guariti

Leggero ribasso dei contagi a Pisa e provincia, 17, contro i 40 di ieri, con un indice per tampone effettuato di 0,72, contro lo 0,94 di ieri, quindi si può effettuvamente parlare di calo, live, ma reale. Di contro in Toscana sono 155 nuovi casi di Covid-19, decisamente meno dei 277, ma con un indice per tampone effettuato di uno 0,04 più alto. 23 i nuovi decessi (in calo rispetto alle precedenti ventiquattro ore) e altre 37 persone guarite. Incoraggiante è anche il calo dei ricoveri. Da segnalare oggi le tre vittime nella provincia di Pisa, una delle vittime era residente nel comune di Ponsacco.

Dunque 7.390 sono i contagiati accertati in Toscana da quando il coronavirus ha messo piede nella regione. Questa la situazione ad oggi, con i dati che si riferiscono alla provincia in cui è stata eseguita la diagnosi e che può non corrispondere con quella di residenza: 2.269 casi positivi a Firenze (10 in più rispetto a ieri) , 394 a Prato (1 in più), 509 a Pistoia (3 in più), 867 a Massa Carrara (12 in più), 1.060 a Lucca (40 in più), 694 a Pisa (17 in più), 404 a Livorno (6 in più), 453 ad Arezzo (24 in più), 372 a Siena (1 in più), 368 a Grosseto (41 in più). Attualmente i casi positivi e in cura sono in tutta la regione 6.257.

Dall’inizio dell’emergenza in Toscana sono stati eseguiti 80.889 tamponi su 67.659 persone: 2.352 analizzati nelle sole ultime ventiquattro ore. Si tratta di tamponi con diagnosi certa e relativi a prelievi effettuati in più giorni e che erano in attesa di essere processati.

Si riducono le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che oggi sono complessivamente 1.217, 4 in meno a ieri, di cui 225 in terapia intensiva (- 13 rispetto a Pasqua). Il dato è particolarmente importante perché l’aumento dei posti liberi accresce la capacità del sistema di dare assistenza a chi ne avesse bisogno.

Salgono ancora le guarigioni, che raggiungono quota 615 (37 più di ieri): 346 sono i soggetti “clinicamente guariti”, divenuti cioè asintomatici dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, mentre 269 sono le persone dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Le persone positive ma con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o che risultano prive di sintomi in isolamento a casa o negli alberghi sanitari sono saliti oggi a 5.040, più 99 rispetto a ieri. Ben 16.903 sono le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

I decessi sono 5 in meno rispetto a Pasqua, 23 in tutto nelle ultime ventiquattro ore (16 uomini e 7 donne). Chi è morto aveva un’età media di poco superiore agli 80 anni e tutti presentavano patologie pregresse. In termini di letalità del virus (percentuale dei deceduti sul totale dei casi) la Toscana con oggi arriva al 6,9% contro la media italiana che ieri era del 12,7 per cento.

massimo.corsini